Dieci i progetti entrati nel novero degli “accordi”, 6 nell’ambito del settore “Fabbrica Intelligente”, 1 nel settore “Scienze della Vita” e 3 in “Calcolo ad alte prestazioni”, alla cui realizzazione la Regione contribuisce con un cofinanziamento pari a oltre 1 milione e mezzo di euro, per investimenti complessivi sul territorio piemontese per oltre 52 milioni di euro.
“Si tratta di misure che ci permetteranno di sostenere le imprese del territorio regionale in un periodo post pandemico – commenta l’assessore regionale all’Innovazione e Ricerca, Matteo Marnati – in due settori strategici come la ricerca e l’innovazione che, oggi più che mai rivestono un ruolo centrale nel quadro della ripresa economica”.
Tre al momento le aziende per le quali l’accordo è già stato sottoscritto al Ministero: la ITT di Barge, in provincia di Cuneo e la Robino & Galandrino Spa di Canelli, in provincia di Asti, nel settore della “Fabbrica intelligente”, e la Aorticlab di Colleretto Giacosa, in provincia di Torino, nel settore “Scienze della Vita”.
Nello specifico, la società ITT ha presentato un progetto, complessivamente pari a poco meno di 11 milioni e mezzo di euro, nell’ambito automotive, i cui obiettivi sono lo studio e lo sviluppo di un innovativo sistema elettronico per Smart Pad wireless. Il cuore della tecnologia è dato dallo sviluppo di una versione meccatronica intelligente della pastiglia freno che consente di integrare il sistema freno con i sistemi elettronici a bordo veicolo, pastiglie e freni intelligenti. Il contributo regionale è pari a quasi 344 mila euro.
Il Piano di Impresa Robino & Galandrino Spa, con un investimento di oltre 5 milioni e mezzo di euro e un contributo regionale pari a più di 165mila euro, riguarda lo sviluppo di una serie innovativa di macchine specifiche per la capsulatura delle bottiglie nel settore degli spumanti e dello champagne.
Per quanto riguarda il progetto promosso dalla società Aorticlab, che complessivamente sfiora i 6 milioni di euro, si tratta invece della progettazione e sviluppo di dispositivi innovativi per il trattamento della stenosi aortica che introdurranno sul mercato internazionale soluzioni innovative per il trattamento di pazienti ad oggi non trattati e per diminuire i rischi della procedura di impianto della valvola aortica. Il contributo regionale ammonta a 178.564 euro.
Al momento sono in fase di sottoscrizione con il Ministero e le aziende, due Accordi per l’Innovazione, che riguardano la società torinese AVL Italia srl, e, ultimo accordo di recente approvazione da parte della Giunta, quello con la Hydrochem Spa di Pieve Vergonte (Vco).
Per AVL si tratta di un progetto che ammonta a 13 milioni e 400mila euro, per il quale è previsto un contributo regionale di oltre 70mila euro, la cui finalità è lo sviluppo di tecnologie e metodologie innovative per la realizzazione di camere climatiche di nuova generazione per il settore dell’automotive elettrificato.
Per quanto riguarda Hydrochem si tratta di un progetto che ha l’obiettivo di sviluppare nuovi processi in grado di potenziare la capacità produttiva del proprio sito, nel settore della chimica, nel pieno rispetto dell’ambiente ed incrementando la propria competitività, con un investimento pari a quasi 12 milioni di euro ed un relativo contributo regionale di 358 mila euro.