Spaccia droga malgrado l’obbligo di dimora in piazza delle Erbe a Tortona e quando viene sorpreso e arrestato per la terza volta in un anno, aggredisce i Carabinieri.
Questi ultimi, nella giornata di giovedì hanno svolto un servizio di osservazione nei confronti di un pluripregiudicato 27enne, extracomunitario, domiciliato a Garbagna che, dal 1° ottobre scorso, a seguito di altro arresto in flagranza per detenzione di stupefacenti, era stato sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di residenza con l’autorizzazione a recarsi al lavoro in un paese del novese.
Il giovane durante la mattinata, invece che recarsi al lavoro, veniva notato in Tortona, mentre nei pressi della sede dell’ex Tribunale cittadino incontrava un giovane del luogo, noto per essere assuntore di stupefacenti al quale cedeva alcuni involucri, ricevendo in cambio delle banconote. I Carabinieri, pertanto, provvedevano, in due distinte fasi, a bloccare entrambe le persone eseguendo perquisizioni nei loro confronti, dall’esito positivo. L’acquirente veniva trovato in possesso di tre dosi di cocaina, mentre sul veicolo, con targa francese, in uso allo spacciatore venivano rinvenute –occultate nel poggiatesta- altre quattro dosi di cocaina ed una di hashish.
Il 27 enne mentre veniva dichiarato in arresto, lamentando che quello era il suo terzo arresto in un anno, dava in escandescenze minacciando e tentando di aggredire gli operanti, fino alla sua immobilizzazione, guadagnandosi così l’ulteriore contestazione del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Caserma di Tortona, il giovane veniva tradotto presso il Tribunale di Alessandria, ove l’Autorità Giudiziaria convalidava l’arresto e disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari, una volta ottenuto il consenso relativo all’applicazione del braccialetto elettronico.