E’ stato presentato alla stampa il programma elettorale della lista Vivere Diano per Cristiano Za Garibaldi Sindaco. “È un programma molto ampio, esaustivo, corposo, ma non è un libro dei sogni, siamo abituati a rispettare gli impegni e siamo un gruppo competente e molto affiatato, ci sono tutte le condizioni per fare molto bene”.

“Comincio col dire cosa non faremo – ha affermato Cristiano Za Garibaldi -. Non faremo il palazzetto sul Molo delle tartarughe, non è nel nostro programma. Faremo interventi sul Molo per restituirlo ai dianesi. Non demoliremo nulla di quello che abbiamo costruito sui sedimi della ex ferrovia, in questi giorni ho sentito una marea di stupidaggini. Riguardo alla Ciclovia Tirrenica, i soldi arriveranno per tutti i Comuni nel 2022 e i lavori verranno terminati nel 2026: non siamo in ritardo su nulla. Ad oggi la Tirrenica è pensata per passare dall’Incompiuta sull’Aurelia fino a San Bartolomeo al Mare e poi verso Andora. Abbiamo fatto presente allo studio di progettazione regionale che sull’Aurelia la Ciclovia Tirrenica avrebbe avuto problematiche di standard dopo l’Evigno e abbiamo proposto di pensare a una soluzione definitiva su via Saponiera, dove è già prevista una progettazione molto importante, con parcheggi, alberature, marciapiedi: potrà eventualmente essere utilizzata per il passaggio della Tirrenica”.


“Noi nel frattempo abbiamo realizzato una viabilità temporanea, anche perché non potevamo permetterci di restare per altri 5 anni con rovi, arbusti e topi sugli ex sedimi – ha spiegato Za Garibaldi –. La rete urbana dovrà intercettare la Ciclovia Tirrenica in modo che le famiglie possano entrare nel centro pedonale e creare un volano economico virtuoso. Tutti i Comuni sono allineati con i tempi e entro il 2026 la Regione realizzerà la Ciclovia Tirrenica da Imperia a Andora. Chi dice altre cose dice delle castronerie e non ha studiato”.

“Anche sull’acquedotto – ha proseguito Za Garibaldi – parlano in tanti senza aver ben compreso. Il nuovo acquedotto lo costruisce Rivieracqua, non lo costruisce il Sindaco che verrà. È vero che i finanziamenti arrivano dalla Regione, non a caso nostro importante riferimento. Per questo ringrazio il Presidente Toti e il governo regionale, per aver anticipato la disponibilità finanziaria che consentirà a Rivieracqua di cominciare i lavori del nuovo acquedotto dopo l’estate. Nel nostro programma ci siamo riproposti di sorvegliare con attenzione, così come ha fatto fino ad ora il Sindaco Chiappori, per fare in modo che non ci siano ulteriori ritardi. Ci siamo impegnati a realizzare almeno un km all’anno di tubazioni, in sostituzione di quelle ammalorate, sia nelle frazioni che nel centro cittadino”.

“La scuola per me è la priorità assoluta – ha continuato Za Garibaldi -. Noi non possiamo avere altra priorità se non quella. Purtroppo l’impegno finanziario è molto pesante, e per costruirla direttamente dovremmo farne un pezzo all’anno, per tanti anni. Non credo che sia la soluzione migliore. È arrivata la proposta di partenariato pubblico-privato, riteniamo che sia una soluzione interessante, che ci ha dato una speranza, deve seguire il suo iter. Se l’iter andrà a compimento ci sarà una gara. Se andrà avanti, saremo felicissimi perché avremo risolto un problema fondamentale per la sicurezza e l’educazione dei bambini e per la vita della città. La collocazione è felicissima”.

Il programma elettorale della lista Vivere Diano per Cristiano Za Garibaldi Sindaco presenta una lunga serie di proposte e considerazioni. Si parla di Capo Berta e dell’Incompiuta, di sicurezza e di viabilità, di opere pubbliche, di cimiteri, di frazioni, e molto altri.