Seconda serata del Rovere Jazz Festival questa sera a San Bartolomeo al Mare. Ad esibirsi sarà Monica Fabbrini con il suo Quintetto. La melodia italiana, il sound di sapore mediterraneo, jazzy, soul o world-music, il groove serrato dei jungle newyorkesi o le aperture oniriche delle ballads: questi gli ingredienti principali del progetto Monica Fabbrini Quintet, cantato in tre lingue, una sorta di esperanto della musica, che raccoglie fascinazioni di altrove e ricompone gli sconnessi culturali di una carriera piena di esperienze, viaggi, incontri in un unico sound, talvolta possente e pieno di drive, talvolta sognante e aperto. L’arrangiamento jazz di ogni melodia possibile è rafforzato da un organico di grande valore la cui esperienza affonda nelle radici del jazz, che infonde nel progetto parte del sound maturato nelle infinite esperienze fuori dal jazz di ciascuno dei propri componenti. Monica Fabbrini è un’artista completa, una voce profonda e matura che nelle proprie originalissime interpretazioni, fa vivere e fondere definitivamente melodia e testo, eccellente ibrido tra un’interprete ed una vocalist che si è misurata con pubblici compositi in tutt’Europa.
Nell’ibridazione tra pop, soul e jazz sta il centro di interesse di questa voce unica e del sound della band che produrrà un concerto di 75 minuti circa, composto dai brani originali oggetto del progetto discografico, da standard jazz & soul cari al pubblico degli appassionati e da melodie internazionali di ogni epoca.
MONICA FABBRINI vocalist
DIEGO BOROTTI conducting, saxophones , EWI
DANIELE TIONE piano
DAVIDE LIBERTI contrabbasso
MATTIA BARBIERI drums