Iniziano ad emergere dettagli e particolari sulla vicenda avvenuta a Viguzzolo, di cui abbiamo già dato sommariamente notizia in questo articolo.
Quello vedete in alto é il grosso coltello da cucina con una lama lunga 17 cm e un’impugnatura di 13 che, secondo l’accusa, il 50enne Alberto Gatto, ha usato per accoltellare il padre Mario di 80 anni e che é stato posto sotto sequestro dai Carabinieri della Compagnia di Tortona al comando del capitano Domenico Lavigna. I militari stanno cercando di fare completa luce sulla vicenda accaduta nella villetta in cui abitano padre e figlio in via Brachiera a Viguzzolo.
Secondo la prima sommaria ricostruzione, il cinquantenne, forse preso da uno stato d’ira avrebbe preso quel coltello usandolo come arma ferendo il padre alla schiena, vicino ai polmoni.
Non sappiamo ancora chi sia stato a dare l’allarme, ma sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Tortona e l’ambulanza del 118 che ha trasportato il pensionato 80enne all’ospedale per curare le ferite del caso che, comunque, non sarebbero risultate gravi.
I militari, nel frattempo hanno posto le manette al figlio e lo hanno rinchiuso nel carcere in piazza Don Soria ad Alessandria.
Sembra che l’uomo al momento dell’arresto fosse in stato confusionale ma questo, come altri dettagli di tutta la vicenda saranno oggetto di ulteriori e più approfondite indagini.
L’unica cosa certa é che, sempre secondo quanto accertato dai carabinieri, l’accoltellamento sarebbe avvenuto al temine di un litigio per futili motivi.