Negli ultimi due giorni la Polizia di Stato ha concluso con due arresti in flagranza due diverse operazioni antidroga a Ventimiglia.
Il 18 agosto gli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno colpito nel centro storico medievale della città.
Un diciottenne italiano, con precedenti di Polizia, privo di una stabile occupazione lavorativa, è stato trovato in possesso, complessivamente, di circa 57 grammi di hashish, già suddiviso in dosi pronte per lo spaccio.
La perquisizione ha interessato sia la sua abitazione che una piccola cantina, nascosta in un vicolo secondario della città alta, che era risultata nella sua personale disponibilità.
Nella prima i poliziotti hanno sequestrato 1,8 grammi di hashish suddivisi in due dosi.
Nella seconda hanno rinvenuto e posto sotto sequestro 54,67 grammi di hashish, suddivisi in ben 30 singole dosi.
Secondo la Polizia di Stato l’analisi tecnica del suo telefono smartphone, posto in sequestro, ha confermato i ripetuti contatti con persone coinvolte nel giro, in particolare a titolo di acquirenti.
L’uomo è stato arrestato nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio.
Si tratta dell’ennesima operazione messa a segno nei vicoli della città alta dagli investigatori del Commissariato Ventimigliese e dimostra che l’attenzione a colpire lo spaccio continua a dare risultati, ovunque si presenti nel territorio comunale.
Nel pomeriggio l’uomo, appena maggiorenne, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della direttissima che si è svolta il mattino successivo ed ha visto la convalida degli atti di Polizia.
Il Giudice ha sottoposto l’arrestato all’obbligo di firma negli uffici di Polizia, tre volte alla settimana, in attesa del processo che è stato rinviato.
Il 19 agosto, in un quartiere della valle Roia, gli Agenti hanno tirato le fila di una breve indagine condotta su un altro giovanissimo ragazzo ventimigliese, soltanto venti anni, ma già segnato da precedenti di Polizia, anche gravi.
Le perquisizioni personale e domiciliare hanno dato ancora una volta esito positivo.
In totale nella sua camera da letto gli investigatori hanno trovato oltre 200 grammi di marijuana, quattro panetti di hashish per un peso complessivo di quasi 400 grammi, tre involucri contenenti in 1,64 grammi di cocaina, otto bustine contenenti circa 16 grammi di marijuana, un barattolo in vetro contenente 4,91 grammi di marijuana e 9,56 grammi di hashish.
Inoltre nell’abitazione gli Agenti hanno sequestrato 155 euro in banconote, ritenute il provento dell’attività di spaccio, e una bilancia di precisione per la preparazione delle dosi.
In considerazione delle ingenti quantità di stupefacenti detenute, dei suoi pregiudizi penali, della presenza di elementi di fatto che comprovano l’attività di spaccio, come la bilancia e il denaro in contante, il giovane è stato arrestato nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio.
Nella mattinata odierna, nel Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia, in videoconferenza, si sono svolti l’udienza di convalida e il processo per direttissima.
Il Giudice ha sottoposto l’arrestato all’obbligo di firma negli uffici di Polizia, tutti i giorni della settimana, in attesa del processo che è stato rinviato.