Stanno prendendo forma le opere dei tre artisti internazionali impegnati nel simposio Scultura Sublime: nel secondo cortile del Castello del Monferrato sono al lavoro il serbo Nedim Hadzi Ahmetovic Mafai, la spagnola Itahisa Perez Conesa e l’italiana Valeria Vitulli per realizzare la loro personale visione del tema Casale capitale della scultura e Bistolfi esponente di spicco del simbolismo italiano.
Scultura Sublime è un interessante progetto condiviso tra i quattro Comuni aderenti all’iniziativa proposta da Aiesm – Associazione Internazionale Eventi di Scultura Monumentale: Acqui Terme, Alba, Casale Monferrato e Ovada. In città ha preso il via il 10 luglio e si chiuderà sabato 24 luglio alle ore 11,00.
«La parte più interessante del progetto – hanno sottolineato il vicesindaco Emanuele Capra e l’assessore Gigliola Fracchia – è sicuramente vedere dal vivo la realizzazione della scultura monumentale dei tre artisti: chiunque, infatti, può andare al Castello e ammirare i vari processi che stanno portando all’opera finita. Un’occasione unica, che siamo ben lieti di ospitare nella città che fu di Leonardo Bistolfi, uno dei più importanti scultori simbolisti a cavallo tra Ottocento e Novecento».
Due settimane di lavoro intenso, che stanno portato gli scultori a rapportarsi proprio con la figura del Bistolfi: «Il realismo di Rodin è ampiamente superato dal genio del simbolismo italiano: il mio lavoro si innesta come elaborazione moderna del suo simbolismo», ha spiegato per esempio Nedim Hadzi Ahmetovic Mafai.
Ma è interessante anche scoprire cosa lega gli artisti alla propria arte. Come ha sottolineato Itahisa Perez Conesa «La scultura definisce l’identità di una società e permette alle persone di stare insieme e di identificarsi come soggetto unitario e collettivo, pur nelle loro molteplici diversità»; mentre Valeria Vitulli ha posto l’accento su come «Indirizzandomi all’essenzialità plastica di forme semplici e sintetiche, cerco di dare ai miei soggetti il fascino di soggetti assoluti, delle presenze così potenti in sé da risultare autosufficienti e legati al tema della vita e della natura in maniera primaria».
Ad accompagnare Scultura Sublime ci sono state, e ci saranno ancora, interessanti iniziative; a partire dal Museo Civico, che propone una serie di visite guidate a tema il sabato e la domenica: le ultime due sono in programma per sabato 24, con Dalle chiese e dai palazzi: le sculture del loggiato tra Piemonte e Lombardia a cura di Costanza Biani, e domenica 25, con L’accademia e la storia: la scultura ottocentesca nei ritratti a cura di Dario Salvadeo.
Le visite si svolgeranno alle ore 11,00 e alle ore 17,00, su prenotazione ai numeri 0142/444309 – 444249 o alla mail museo@comune.casale-monferrato.al.it. Biglietto ridotto euro 2,50.
Sabato 24, inoltre, sarà ancora possibile visitare la mostra In…Seguendo Leonardo Bistolfi, con opere di Cecilia Prete. L’artista, in omaggio al grande scultore casalese, propone tramite dei fotomontaggi quali punti della città potrebbero accogliere grafiche bistolfiane stilizzate, capaci di sorprendere il passante e incuriosirlo a proseguire il cammino per imbattersi nel prossimo rimando, instillando la voglia di entrare (o tornare) al Museo Civico per ammirare l’importante Gipsoteca Bistolfi. L’esposizione sarà aperta, con visite guidate gratuite, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00.Scultura Sublime proseguirà poi ad Alba dal 24 al 27 luglio e a Ovada dal 21 al 28 agosto