L’episodio, indiscutibilmente, lascia di stucco sia per il modo in cui é avvenuto, sia per la veemenza. Non eravamo presenti al fatto, ma ci é stato raccontato così nei dettagli e nei particolari che non potrebbe non essere vero.

Certo siamo di fronte ad un fatto che non riguarda solo Tortona perché l’insofferenza che stanno avendo tanti adulti (specie anziani) nei confronti dei bambini é sempre più crescente ed é francamente vergognosa, ma è accaduto a Tortona e di qui il titolo e il racconto di quello che ci ha scritto una lettrice che condividiamo molto volentieri con voi.


Buongiorno,

scrivo questa lettera, che vorrei restasse anonima, per raccontare uno spiacevole fatto accaduto in una nota libreria del centro.

Era un sabato mattina e con mia figlia mi sono recata nella suddetta libreria per far scegliere un libro da leggere in estate al mio nipotino. Mentre io e mia figlia chiacchieravamo fuori dalla libreria, altre famiglie si godevano la mattinata lasciando giocare i loro piccoli, tutti in età prescolare.

Abbiamo da subito notato una persona visibilmente infastidita dal vociare giocoso dei bambini, a tal punto da rivolgersi a uno dei bimbi dicendogli di interrompere il suo gioco, mentre i suoi genitori chiacchieravano con un’altra coppia.

Trascorso un po’ di tempo, la persona già menzionata si è diretta verso le due coppie ed alzando la voce ha preso di mira la mamma di uno dei bimbi, dicendole, con fare aggressivo, di abbassare il tono di voce e successivamente rivolgendosi a lei con appellativi offensivi. 

Il tutto sotto lo sguardo indifferente delle persone che erano in sua compagnia, le quali non si sono preoccupate di fare nulla per far rientrare la situazione.

Le famiglie di questi bambini, conosciute a Tortona e per bene, non hanno potuto fare altro che portare via i loro bimbi, visibilmente impauriti, dal luogo che per tutti noi tortonesi, genitori di bambini piccoli, rappresenta un rifugio. Ora c’è solo da sperare, e fare in modo, che avvenimenti come questo, in luoghi per bambini, non accadano più.

Una lettrice, nonna di bimbi piccoli