L’episodio si è verificato questa mattina, mercoledì 26 maggio, in una gioielleria nel centro storico di Tortona, quando, secondo la prima sommaria ricostruzione, un uomo è entrato con l’intento di mettere a segno una vera e propria truffa ai danni della proprietaria.

Il tizio, secondo quanto emerso, spacciandosi per un cliente, aveva in mano una collana che a tutti gli effetti sembrava d’oro, comprensiva di apposito marchio che ne garantiva l’autenticità. Con sicurezza è entrato nel negozio e si è fermato a parlare con la proprietaria, alla quale ha cercato di vendere la collana per avere in cambio un orologio e probabilmente anche del denaro contante come differenza per raggiungere il valore della stessa.


La proprietaria, dopo un esame approfondito ha capito che l’oggetto altro non era che chincaglieria e si trovava davanti ad un truffatore, per cui, con l’aiuto di un parente, ha dato l’allarme chiamando i Carabinieri.

Per consentire l’arrivo dei militari la donna ha cercato di guadagnare tempo e lo stratagemma è riuscito perché i Carabinieri, sempre secondo quanto è stato possibile appurare, sono giunti in tempo e hanno portato in caserma due persone per accertamenti: il truffatore e probabilmente anche un complice, che non sappiamo ancora dire se era all’esterno e fungeva da palo o quale ruolo avesse in tutta la vicenda.

E’ probabile però, che già domani o nei prossimi giorni, nei confronti dei due che sono stati fermati, vengano formalizzati arresti o denunce. A quanto pare i due malviventi sarebbero già noti alle forze dell’ordine e sarebbero stati “inchiodati” oltre che dalla telefonata di allerta, anche dalle telecamere a circuito chiuso che si troverebbero all’interno del negozio.