In occasione del prossimo Consiglio comunale, Federico Mattirolo, consigliere comunale di Progetto Tortona, presenterà una mozionediretta alla realizzazione di un progetto di sostegno psicologico rivolto agli adolescenti della città. Le misure restrittive per il contenimento dell’infezione da Covid-19, imponendo un distanziamento sociale e diffondendo incertezza e paura, hanno avuto infatti un rilevante impatto sulla vita quotidiana ed un’influenza negativa sul benessere psico-fisico della popolazione. La letteratura scientifica afferma come la pandemia e la quarantena siano tra le principali cause dello sviluppo del disturbo post-traumatico da stress (PTSD) e, più in generale, dell’insorgenza dei sintomi correlati da stress. Tra i più colpiti, a causa della profonda modifica della loro routine quotidiana, vi sono bambini e adolescenti.
I dati scientifici in questo senso non sono confortanti. Secondo i dati raccolti dall’Ospedale Regina Margherita di Torino, nel giro di un anno i ricoveri per tentato suicidio tra gli adolescenti sarebbero passati da 7 a 35 e l’idea di considerare l’ipotesi del suicidio è passata dal 10% al 80% nei giovani pazienti a carico. Secondo un’indagine condotta da IPSOS circa 34mila studenti delle scuole superiori, a causa delle assenze prolungate, rischiano di alimentare il fenomeno dell’abbandono scolastico, tanto che il 28% degli intervistati afferma di avere almeno un compagno di classe che ha smesso completamente di frequentare le lezioni oltre al fatto che il 35% ritiene che la propria preparazione scolastica sia peggiorata.
Riteniamo che tutti i minori debbano poter avere pari diritto all’ascolto e all’accesso alle cure e alle reti di supporto, in modalità gratuita e indipendentemente dalla provenienza sociale, familiare ed economica. Anche sul nostro territorio occorre attivare servizi di ascolto qualificati e di supporto psicologico diretti agli adolescenti che stanno vivendo le conseguenze di un’importante situazione di isolamento sociale, come conseguenza delle misure di prevenzione del contagio da Covid-19.
Numerosi Comuni italiani hanno adottato progetti che vanno in questa direzione e anche il Comune di Tortona può fare la sua parte dando un contributo concreto alle famiglie con minori, particolarmente colpiti nella sfera psicologica dalle continue chiusure, dal distanziamento fisico e dalla didattica a distanza.
Per questo motivo chiediamo all’Amministrazione comunale di realizzare un progetto per l’erogazione di uno spazio di sostegno psicologico, non connotato in senso patologico, rivolto agli adolescenti della città, da sviluppare mettendo a disposizione di chi ne faccia richiesta la possibilità di accedere ad uno o più colloqui in presenza o da remoto con degli specialisti nel settore. Per farlo, occorrerà individuare spazi di ascolto che presentino requisiti e caratteristiche specifiche (ad esempio: luogo neutro, servizio gratuito, accesso libero e nel rispetto della riservatezza) e coinvolgere realtà pubbliche e private del territorio, che si mostrino disponibili a fornire un supporto logistico e professionale o un concreto sostegno economico.