Il cioccolato è uno degli alimenti più consumati in tutto il mondo. Ne esistono di diverse tipologie, tutte con distinte caratteristiche e quindi differenti valori nutrizionali. Tuttavia, si può concordare sul fatto che si tratti di un prodotto ricco di effetti benefici sull’organismo e sull’umore.
Effetti benefici del cioccolato
Il cioccolato contiene un grande quantitativo di flavonoidi antiossidanti, specialmente quello fondente. Infatti, quanto più alta è la percentuale di cacao nella barretta di cioccolato, tanto maggiore è la presenza di flavonoidi nella stessa. I flavonoidi sono importanti antiossidanti che aiutano a combattere l’invecchiamento, l’ipertensione, le infiammazioni e l’irrigidimento delle pareti vascolari, nonché a prevenire l’innalzamento della pressione sanguigna, l’arteriosclerosi, infarto e ictus. Un’altra sostanza contenuta nel cioccolato fondente che ha effetti benefici sull’organismo è il triptofano. Si tratta di un elemento stimolante della serotonina, cioè “l’ormone della felicità”. Per questo, il cioccolato può essere considerato un ottimo antidepressivo naturale. Un’ulteriore proprietà del cioccolato è la capacità di accelerazione del metabolismo. Nel cioccolato fondente, infatti, sono presenti piccole quantità di caffeina (più o meno quanto quelle contenute in una tazzina di decaffeinato) e teobromina, che permettono, appunto, di ottenere quest’effetto.
Quante calorie e grassi ha il cioccolato?
Nonostante i molteplici benefici del cioccolato, è sempre meglio non esagerare, come con qualsiasi altro alimento. Le tavolette di cioccolata hanno, infatti, in media 500 kcal. Se si segue una dieta finalizzata alla perdita di peso, ci si può concedere un solo quadratino o due al giorno. I grassi, invece sono di tipo “buono” cioè non molto dannosi per l’organismo, poiché contengono acido oleico (lo stesso presente nell’olio di oliva), palmitico e acido stearico. Si tratta di grassi provenienti dal burro di cacao, e non hanno effetti sul colesterolo presente nel sangue, pertanto è possibile consumare cioccolato anche se si è affetti da colesterolo alto. Inoltre, il cioccolato fondente ha un basso indice glicemico, che non supera, in genere, il valore di 30, mentre il cioccolato zuccherato o al latte può arrivare ad avere un indice glicemico di 70.
Quanto e quale cioccolato consumare
Per sfruttare appieno i benefici offerti dal cioccolato, si consiglia di scegliere un prodotto contenente un’alta quantità di cacao, ovvero dal 65% in poi. Il cioccolato al latte, ripieno oppure aromatizzato, però, non è da demonizzare. Sicuramente va mangiato con più moderazione, ma se si tratta di un prodotto di qualità realizzato con materie prime ottimali, è possibile consumarlo senza troppi sensi di colpa. In genere la porzione media giornaliera dovrebbe aggirarsi intorno ai 15 grammi, (o 30 grammi una tantum) mentre un altro tipo di cioccolato va consumato in quantità minori, tra i 5 ed i 10 grammi. Inoltre, è necessario calibrare il consumo in base al proprio regime alimentare, al proprio stato di salute e alla quantità di attività fisica praticata. Sicuramente un consumo di cioccolato eccessivo incide di più su chi ha uno stile di vita sedentario, mentre chi pratica sport con regolarità può concedersi più libertà senza avere conseguenze sul peso.