Ieri sono stati celebrati i funerali di Ortensio Mario Negro, deceduto all’età di 80 anni, personaggio molto conosciuto e titolare sino a un anno fa dell’hotel Al Mulino di San Michele che ha gestito per oltre 20 anni.
Negro, però non era solo questo ma molto altro e per questo pubblichiamo un ricordo di un suo amico.
La scomparsa d’un caro amico: Ortensio Mario Negro
Un’esistenza per il turismo si potrebbe riassumere la vita di Ortensio.
Ha iniziato dall’automobile ottenendo la concessione per lo scambio di autoveicoli Volkswagen – Porsche – Audi, in Provincia, successivamente dedicandosi alla ristorazione, ai viaggi, con il costante obiettivo mirato allo sviluppo delle eccellenze di casa nostra.
Nasce ad Asti, dopo aver conseguito il diploma in Ragioneria, lavora in un Istituto di Credito, un ottimo lavoro, stretto nei confronti delle ambizioni consone alla sua indole intraprendente.
Il primo passo è quello d’aprire con il fratello Giuseppe, nella nostra Alessandria, un autosalone in via Don Canestri, per trasferirlo all’ombra dell’Arco di piazza Matteotti, poi nella zona D3 ove lo spazio non manca.
Il cambio del millennio segna per Ortensio una nuova epoca, sempre nell’ottica di dedicare importanza allo sviluppo del nostro territorio, pertanto è nel settore turistico – ricettivo, con l’apertura dell’Hotel – Ristorante Al Mulino, nel cui contesto ha provveduto all’inserimento di ampie sale destinate a congressi, in San Michele, prospiciente all’autostrada Torino – Piacenza, comodo da raggiungere, efficiente sotto ogni profilo.
Accanto al turismo, divide il suo tempo per il calcio, in tale veste occupa la vice presidenza della prima squadra alessandrina, poi dell’Aurora, per finire con l’Acqui – Calcio, con nel cuore la squadra bianco/nera.
Franco Montaldo