La Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde Arquatese e il Comune di Arquata Scrivia promuovono un nuovo servizio di telesoccorso al fine di garantire la sicurezza di anziani, malati e persone sole. Il servizio aiuterà anche a smistare le chiamate di emergenza.
Il servizio di telesoccorso, che ha preso il nome di ArquatAmica, permetterà di aumentare la sicurezza delle persone e di alleviare il peso che grava su ospedali e ambulanze del 118.
Il funzionamento è semplice, alle persone che ne faranno richiesta verrà fornito un piccolo apparecchio dotato di un pulsante, basterà premerlo e l’apparecchio, che ha al proprio interno un microfono e un altoparlante, si metterà in contatto con la Croce Verde Arquatese. Gli operatori della Croce Verde Arquatese risponderanno, 24 ore su 24, e saranno pronti a reagire in base alle necessità, che si tratti di inviare soccorso medico o di rispondere a bisogni meno urgenti. L’avvio del servizio è previsto entro maggio.
Il progetto ArquatAmica è stato finanziato con un contributo comunale di 10mila euro. Per molti utenti il servizio sarà completamente gratuito. Solo i cittadini più giovani, o con reddito più alto, pagheranno un piccolo canone mensile che può variare dai 5 ai 12 euro.
L’apparecchio, come ha spiegato il presidente della Croce Verde Arquatese, Armando Gotta, «potrà essere utilizzato anche per geolocalizzare l’utente, nel caso non fosse in grado di spiegare dove si trova».
Per maggiori informazioni contattare la Croce Verde Arquatese al numero: 0143 635694
oppure il Comune di Arquata Scrivia al numero: 0143 600411.
La Croce Verde Arquatese, Associata Anpas, può contare sull’impegno di 103 volontari, di cui 26 donne, grazie ai quali ogni anno svolge circa 2.000 servizi con una percorrenza di oltre 71mila chilometri. Effettua servizi di emergenza 118, trasporti ordinari a mezzo ambulanza come dialisi e terapie, trasporti interospedalieri, assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni, accompagnamento per visite anche con mezzo attrezzato al trasporto dei disabili e interventi di protezione civile.
L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 9 sezioni distaccate, 10mila volontari (di cui 3.829 donne), 5.904 soci, 492 dipendenti, di cui 62 amministrativi che, con 430 autoambulanze, 211 automezzi per il trasporto disabili, 237 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 5 imbarcazioni, svolgono annualmente 520.967 servizi con una percorrenza complessiva di oltre 17 milioni di chilometri.