“Operazione isole Covid free”. Sta per partire il piano del governo per immunizzare gli abitanti delle isole minori e rilanciare davvero il turismo estivo. L’esecutivo, anticipa Il Messaggero, è al lavoro per concretizzare l’operazione da fine aprile.
Un provvedimento che arriva sulla scia di quello attuato dal governo greco, che conta di concludere la profilassi entro la fine di questo mese e ha anche annunciato la data di apertura del Paese al turismo internazionale: il 14 maggio.
Ma è anche una decisione supportata da quanto la Regione Campania sta già facendo per Capri, Ischia e Procida, inserite tra le priorità per la somministrazione dei vaccini con l’obiettivo di salvare l’estate 2021.
Il piano del governo non si ferma alle isole campane, ma include le Eolie, Ponza, l’isola d’Elba, Pantelleria e le altre isole minori italiane, che in questo modo sarebbero certificate come “no Covid”.
Sulla base del modello ellenico, negli scorsi giorni il commissario straordinario per l’emergenza Covid Francesco Figliuolo ha inviato una lettera ai sindaci delle isole minori in cui ha annunciato una «pianificazione relativa alla predisposizione organizzativa per l’effettuazione della campagna vaccinale a favore della popolazione nelle isole minori».
Al vaglio in questi giorni, quindi, le condizioni di ogni singola isola – come la presenza di un presidio medico adeguato e di una sala rianimazione, in caso di emergenza – per assicurarsi che si possa avviare il piano in sicurezza e cominciare l’operazione di rilancio del turismo.
Nelle scorse settimane l’Ancim, associazione nazionale comuni isole minori, aveva chiesto al governo di vaccinare gli abitanti di queste aree.
La Campania, come detto, si è mossa in anticipo e punta al Covid free per le isole entro maggio, ma il governo vorrebbe entro giugno riequilibrare la situazione per evitare che alcune comunità siano svantaggiate. La campagna vaccinale potrebbe avere per protagonista il vaccino Johnson & Johnson, di cui basta l’inoculazione di una dose.
Le isole sono chiamate a fornire al Centro operativo interforze della Difesa informazioni sull’area da rendere centro di vaccinazione di massa, sul personale medico disponibile e sui protocolli da attuare per gestire eventuali emergenze.
La possibilità di un’estate Covid free per le isole minori piace molto agli albergatori, poiché permetterebbe tra le altre cose il ritorno dei turisti americani in Italia.
Intanto, se anche l’Italia riaprisse al turismo a metà maggio – ipotesi plausibile – gli hotel sarebbero operativi prima dell’immunizzazione delle isole. In questo caso una delle possibilità sarebbe seguire temporaneamente il modello Sardegna, con test rapidi in ingresso in porti e aeroporti. Lo stesso si potrebbe fare al check in di villaggi e camping.
Il resto dell’articolo di Claudia Ceci potete leggerlo al link https://www.lagenziadiviaggi.it/isole-italiane-covid-free-ce-il-piano-del-governo/