La notizia dopo quella del Piemonte in “Zona Gialla” era attesa da tante persone: dopo un forzato periodo di chiusura, si sono finalmente riaperte le porte del Museo del Divisionismo di Tortona.
“Si è lavorato molto in questi mesi per rinnovare l’allestimento – dicono i responsabili della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona proprietaria del museo – e i servizi a disposizione del visitatore. Tante le novità da scoprire tra le sale, nell’anno in cui si celebrano i vent’anni di apertura al pubblico della Pinacoteca.”
Un investimento culturale di lungo termine per la città di Tortona di cui oggi si iniziano ad intuire le potenzialità in termini di immagine per il territorio e quale asset strategico di un percorso tra le nostre ricchezze storico-artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche.
Alcune recenti acquisizioni sono assolutamente da vedere e tra queste figura la celebre “Valletta a Volpedo “ di Giuseppe Pellizza, un magnifico scorcio di quei sentieri del giacimento paesaggistico del Tortonese.
“La necessità di rispettare le disposizioni in tema di distanziamento sociale – aggiungono alla Fondazione – ci ha suggerito di sperimentare nuove modalità di fruizione della Pinacoteca da parte del pubblico: previa prenotazione con almeno un giorno di anticipo rispetto alla data scelta, infatti, si potrà visitare la Pinacoteca anche durante la settimana – dal lunedì al venerdì – dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Il sabato e la domenica, invece, proseguono i normali orari di apertura dalle 15.00 alle 19.00 (nel rispetto delle disposizioni governative è necessaria anche in questo caso la prenotazione con un giorno di anticipo rispetto alla data di visita).Per prenotazioni è possibile utilizzare il seguente indirizzo mail: fondazione.crtortona@gmail.com“.
Insomma un principio di ritorno alla normalità che speriamo possa durare a lungo e per chi non lo ha visto ne suggeriamo assolutamente la visita perché merita veramente.