Ci hanno insultato, deriso, preso in giro e accusato di fare inutile allarmismo e addirittura terrorismo, quando, due settimane fa e ancora nei giorni scorsi, abbiamo pubblicato articoli che segnalavano la presenza di tante persone (giovani soprattutto, ma anche meno giovani) che si accalcavano senza mascherina e non rispettavano le norme del distanziamento, ma oggi, purtroppo, i risultati di questi comportamenti scellerati si vedono: Tortona è diventata la città centro-zona della provincia di Alessandria col più alto numero di positivi in rapporto alla popolazione!
E’ una vergogna perché fino a due settimane fa, Tortona era la città più virtuosa, sempre all’ultimo o al penultimo posto, a livello provinciale come numero di contagiati.
Un triste primato che mai avremmo voluto vedere, ma soprattutto, una situazione che merita la massima attenzione e che rischia di diventare veramente pericolosa, perché il numero degli infetti è più che raddoppiato negli ultimi dieci giorni e, di questo passo, è difficile immaginare dove potremmo finire!
La tabella ufficiale dei contagi in alto, lo dimostra e anche i dati recenti divulgati dal Comune, ieri sera tardi, mettono in evidenzia una situazione veramente preoccupante che noi, come giornale, siamo stati forse gli unici a metterla in evidenza da giorni.
Incredibilmente a Tortona, infatti, sono ben 137 le persone residenti in città che risultano positive al Covid-19. I dati risalgono a ieri sera, martedì 30 marzo, una giornata disastrosa dove in un solo giorno sono aumentati di ben 13 le persone positive al Civid, un numero notevole che mai era stato raggiunto nella seconda ondata.
Si tratta di un numero veramente alto se si pensa che i positivi al Covid, a Tortona, il 20 marzo erano solo 65 e oggi sono 137!
Il culmine di una situazione in aumento ormai da giorni, frutto anche di comportamenti assurdi e non consoni di diversi tortonesi, che sono vergognosi e meritano di essere censurati. Lo andiamo ripetendo da giorni tra il menefreghismo di tante persone che non hanno capito che la pandemia non è finita e che certi comportamenti sono ancora da evitare, se si vuole veramente uscire da questa situazione.
Ci hanno accusato che ce la prendiamo coi giovani, ma non è vero: noi abbiamo dato risalto solo alle segnalazioni giunte in redazione e a ciò che abbiamo visto, cioé tutte situazioni che hanno contribuito a raggiungere questi infausti numeri.
Quando tante persone inizieranno a capire che è necessario avere più attenzione e che quello che noi di Oggi Cronaca scriviamo, non è frutto di megalomania del direttore o dei suoi collaboratori, ma semplicemente lo specchio della realtà locale vista da tanti cittadini, che mettono in guardia su quello che sta accadendo, forse le cose potranno migliorare.
O almeno, si spera.