Un grave lutto ha colpito Cia Alessandria, nella serata di ieri. L’Organizzazione comunica la scomparsa di Germano Patrucco, 63 anni, vittima del Covid in pochi giorni.
In pensione dallo scorso anno, lascia la moglie Maria Luisa, i figli Francesca e Matteo, la nipote Silvia Patrucco – referente di Ufficio Cia Casale Monferrato.
Germano Patrucco, assunto nell’aprile 1979 nell’allora Cic – Confederazione Italiana Coltivatori come tecnico del Centro di Assistenza Agricola nell’area Casalese con l’incarico di sviluppare l’attività di consulenza sul campo con le aziende orticole di Frassineto Po, Valmacca, Borgo San Martino e Ticineto, ha collaborato concretamente a varie iniziative, quali: sperimentazione e sviluppo di tecniche innovative di coltivazione in collaborazione con le Università di Agraria e Meccanica di Torino, organizzazione degli acquisti collettivi di prodotti per le aziende associate, sviluppo e coordinamento negli anni Novanta della coltivazione del girasole sull’intero territorio provinciale con la creazione dei Centri di raccolta e contratti di coltivazione con aziende di trasformazione in Toscana. Nello stesso periodo è stato chiamato al ruolo di Responsabile della zona Cia di Casale Monferrato, entrando a far parte degli organismi provinciali dell’Organizzazione. Negli anni Duemila è stato direttore provinciale del Caa, nel 2014 vicedirettore provinciale Cia, suo ultimo ruolo fino alla pensione.
Grande la sensibilità dimostrata da Germano verso il mondo del volontariato e in occasioni di calamità naturali, non solo sul territorio alessandrino, come dimostrano gli spettacoli teatrali a fine solidale della Cia di Casale Monferrato per cui tanto si occupava, oppure le raccolte fondi in cui si è impegnato per le aziende agricole terremotate a Norcia, con le quali ha mantenuto le relazioni fino ad oggi.
Ricorda il presidente Cia Alessandria Gian Piero Ameglio: «Germano ha segnato la storia della nostra Organizzazione, svolgendo con dedizione e passione i vari ruoli in Cia. Perdiamo un amico, oltre che un valido collega e la memoria storica di Cia, con cui abbiamo condiviso un lungo percorso». Il presidente regionale Cia Piemonte Gabriele Carenini: «La mia storia in Cia nasce con Germano e la Cia di Casale nel 2004 come vicepresidente di Zona. Otto anni con lui hanno sancito un’amicizia fraterna e questa è la perdita di un caro amico a cui ho voluto molto bene. Anche Cia perde un uomo che ha dedicato la propria vita agli agricoltori». Paolo Viarenghi, direttore provinciale Cia: «Ho condiviso con Germano 23 anni della mia vita lavorativa, e anche dopo la pensione ha continuato a prestare collaborazione in Cia, fino a pochi giorni fa. È una perdita dolorosa, che non riusciamo a spiegarci». Marco Deambrogio, presidente Cia Casale Monferrato: «E’ un duro colpo sia per me che per tutti i soci di Casale Monferrato e non solo. Abbiamo sempre fatto affidamento su Germano, sentiremo la sua mancanza in modo importante».
Patrucco ha condiviso tutta la sua carriera professionale in Cia con Carlo Ricagni e Giuseppe Botto, che lo ricordano così: (Ricagni) «Generoso, intelligente, burbero ma estremamente paterno. Per Germano la Cia è stata la sua famiglia allargata, di cui noi abbiamo fatto parte. Siamo orgogliosi di questo, lo ricorderemo sempre così. Per me è stato l’Amico, ma anche la persona di cui mi sono più fidato e affidato nella conduzione della Cia in tutti questi anni». (Botto) «Di Germano ricorderemo sempre la grande passione con cui seguiva le questioni della Pac, la tutela degli agricoltori, la perizia nello stilare i contratti di affitto, la difesa degli agricoltori casalesi. Storico responsabile Cia della zona di Casale, lascia un grande vuoto».
Nel momento in cui scriviamo non si hanno ancora notizie riguardo le celebrazioni funebri.
Cia Alessandria ringrazia i soci che in queste ore stanno dimostrando vicinanza all’Organizzazione con i numerosi messaggi di affetto.