La Polizia di Stato ha arrestato a Ventimiglia, un uomo di nazionalità italiana, sul quale pendeva un mandato di ricerca in campo internazionale per essere estradato nel Principato di Monaco.
Nel 2020 il Tribunale di Prima Istanza di Montecarlo aveva emesso a suo carico un mandato di cattura Interpol per riciclaggio, truffa, abuso d’ufficio e emissioni di assegni a vuoto.
Il ricercato è stato intercettato dagli operatori del Reparto Prevenzione Crimine Liguria aggregati in rinforzo al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia.
E’ caduto nella rete di un posto di controllo appositamente predisposto nella periferia est della città.
I poliziotti hanno dovuto effettuare complesse verifiche dattiloscopiche e documentali per accertare l’esatta corrispondenza della sua identità con quella dell’uomo ricercato dall’Interpol, ma alla fine tutti i riscontri sono risultati positivi e congruenti.
Una trentina i documenti, prevalentemente bancari, rinvenuti nelle sue disponibilità al termine di un’accurata perquisizione personale e sottoposti a sequestro penale.
L’arrestato rischia adesso una condanna fino a dieci anni di reclusione.
Il 46enne ha commesso i crimini nel Principato di Monaco tra il 2009 e il 2016, sviluppando un sistema truffaldino tanto ingegnoso quanto lucroso intascando oltre due milioni di euro poi utilizzati in lussuose spese personali.
Nella sera dello stesso giorno gli Agenti della Polizia di Stato hanno condotto l’arrestato nella casa circondariale di Sanremo dove rimarrà, a disposizione dei Magistrati, in attesa della sua estradizione nel Principato di Monaco Monte Carlo.
Il Dirigente del Commissariato P..S. si è complimentato per il successo dell’intervento con gli Operatori del Reparto Prevenzione Crimine Liguria che da anni contribuiscono, con alta professionalità, al controllo del territorio dell’area intemelia.