Se da una parte la popolazione residente in provincia di Alessandria tira un sospiro di sollievo perché i casi – come potete vedere dalla tabella in alto aggiornata a ieri – sono in diminuzione in quasi tutti i maggiori comuni, dall’altra, a breve, con ogni probabilità, tanti cittadini tireranno giù bestemmie e improperi a non finire, perché l’andamento del Piemonte è sempre più critico. Lo documentiamo ogni giorno e il passaggio alla “Zona Rossa” (anche per la provincia di Alessandria) si avvicina sempre di più. Ieri i dati regionali, in termini percentuali, erano disastrosi.
Così se il Piemonte verrà dichiarato “Zona Rossa” lo saranno anche i Comuni della provincia di Alessandria, la cui situazione – come potete vedere in basso – non sembra affatto grave in termini di positivi in rapporto alla popolazione. Queste, però, sono le norme fissate dal Governo Conte prima e confermate dal Governo Draghi poi, che hanno scelto di emanare disposizioni a livello regionale e non provinciale, e così la città di Tortona – tanto per fare un esempio – con soli 34 positivi su 27 mila abitanti (ieri sera erano a diminuiti ancora), pari allo 0,13%, se succederà, si troverà nella stessa situazione di quelle zone dove il Covid raggiunge livelli molto preoccupanti e dove l’infezione impera e rappresenta un grossissimo pericolo.
I tortonesi, quindi se lo prenderanno ancora una volta nel di dietro. Perdonate il “francesismo” ma quando ci vuole, ci vuole perché questa sarà la realtà.
LA SITUAZIONE NEI MAGGIORI COMUNI DELLA PROVINCIA AGGIORNATA ALLE 18,30 DI IERI