Da oltre un anno, il COVID-19 sta ”terrorizzando” l’umanità: è questo il tema in oggetto dell’incontro con il Capitano dei Carabinieri Domenico Lavigna, nell’ambito del “Progetto Legalità” a cui partecipano le classi del biennio del Liceo Peano.
Nel primo incontro, il 24 febbraio, dopo la proiezione del video musicale “Vorrei ma non posto” (protagonisti i cantanti J-Ax e Fedez), è stato introdotto il tema dei pericoli che vengono da Internet, soprattutto da un uso sbagliato dei social attraverso i quali si può arrivare alla peggiore forma di violenza psicologica, il cyberbullismo.
Si è parlato anche del “revenge porn”, un comportamento emerso negli ultimi anni che consiste nel diffondere per vendetta sulla rete video e immagini intimi di ex fidanzate o ex fidanzati. Grazie ad una recente legge, questo comportamento è diventato un reato e può quindi essere denunciato e punito.
I temi affrontati hanno fatto capire ai ragazzi che i social sono utili, ma anche che può succedere di usarli nel modo sbagliato. Sicuramente nella situazione attuale l’uso è molto aumentato.
Il Capitano ha poi parlato del rispetto delle regole stabilite a seguito dell’emergenza sanitaria, ricordando un episodio avvenuto negli ultimi mesi nel centro di Tortona, quado una ventina di adolescenti sono stati multati dalle Forze dell’Ordine perché non rispettavano le prescrizioni relative all’uso della mascherina e al distanziamento.
Pur comprendendo che, dopo un anno di sacrifici e restrizioni, siamo tutti molto stanchi, è fondamentale capire che dobbiamo continuare ad essere prudenti riguardo ai rischi di contagio.
L’incontro online ha consentito agli studenti di mettere a fuoco l’importanza del rispetto della legalità. La scuola non deve infatti solo trasferire nozioni, ma anche formare i cittadini di domani.
Classe 1 A sc