Site icon Oggi Cronaca

Al “Marconi” di Tortona l’allarme sui pericoli di Internet

Con la pandemia e la Didattica a Distanza il tempo di connessione ai PC e ai cellulari è aumentato a dismisura: l’uso quotidiano di internet ci rende assuefatti e non sempre ci accorgiamo dei pericoli in cui possiamo incorrere ma anche delle potenzialità che la  rete ci offre per quanto riguarda l’informazione.

Prioritaria nel nostro Istituto è l’educazione all’uso consapevole dei social network. Questo argomento è stato felicemente affidato ai giovani volontari de La Fenice aps, associazione no profit che, durante i mesi di febbraio e marzo,  si sono impegnati ad incontrare le classi del biennio, proponendo spunti di riflessione sulla cittadinanza digitale e sull’uso consapevole dei social media.


Nella realtà forse non sarebbe potuto accadere ma in DaD tutto è possibile! La classe 2^ AR Amministrazione Finanza e Marketing del plesso D. Carbone e la classe 2^ AA Chimica dei Materiali e Biotecnologie della sede centrale dell’istituto Marconi, pur in due plessi diversi, hanno potuto, contemporaneamente, assistere e partecipare insieme alla lezione, tenuta dalle volontarie Laura e Valentina Tomic, sugli strumenti d’informazione oggi più utilizzati in Italia. Per informarci abbiamo tante possibilità oltre ai telegiornali: troviamo Facebook, motori di ricerca su internet, Tv all news,  giornali radio, siti web d’informazione, You Tube, quotidiani online, televideo, App su smartphone, e Twitter. I giornali online sono quelli più utilizzati. L’informazione tradizionale è cambiata: il mondo del cartaceo sta perdendo i propri incassi, e in questo modo molti rotocalchi hanno capito che possono aumentare i propri introiti con le visualizzazioni dei propri articoli online.

La popolazione Italiana conta 60,5 milioni di abitanti, i cellulari attivi sono 80,4 milioni, ovvero quelli con schede telefoniche, gli utenti internet sono 49,48 milioni, gli utenti attivi sui social sono 35 milioni e ciò ha portato ad un incremento degli utenti social di ben 4 milioni. Al primo posto, come social più scaricato, troviamo WhatsApp, che viene utilizzato da larga parte della popolazione e non solo dai giovani e giovanissimi.

Purtroppo in Internet circolano tante  Fakenews, verrebbe da chiedersi di quale tipo, ma non si può, perché ce ne sono di tutti i generi, ma anche errori, basta solamente pensare a tutti i giornali che riportano, anche involontariamente, notizie sbagliate,  per questo è importante verificare l’attendibilità della fonte che fornisce la notizia. “Io credevo che la Grande Muraglia Cinese si potesse veramente vedere dallo spazio, oggi ho scoperto che non è così, ma sono comunque contento, perché ho imparato qualcosa di nuovo.” commenta uno studente e ancora: “La cosa che ci ha colpito di più di questo incontro sono stati i numeri notevoli dei telefoni attivi che ogni persona possiede e di  tutte le ore che si passano sui dispositivi elettronici, mentre là fuori c’è una vita reale.”

Ci siamo salutati commentando il MANIFESTO DELLA COMUNICAZIONE NON OSTILE, un manifesto a cui attenerci come se fosse un navigatore satellitare. Alcuni punti li  riteniamo più importanti di altri e li riportiamo tali e quali perché siano conosciuti  non solo dai nostri compagni, eccoli per voi:

  1. VIRTUALE È REALE: Dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona.
  2.  PRIMA DI PARLARE BISOGNA ASCOLTARE: Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onestà e apertura.

3)   CONDIVIDERE È UNA RESPONSABILITÀ: Condividi testi e immagini solo dopo averli letti, valutati e compresi.

4) GLI INSULTI NON SONO ARGOMENTI: Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi.

  Kate Gallicchi e Manpreet  Singh 2^AR, Amministrazione Finanza e Marketing,  I.I.S Marconi

                                                                       

Exit mobile version