Si è appena conclusa la campagna congiunta di sicurezza stradale “TRUCK & BUS” promossa da ROADPOL – European Roads Policing Network, finalizzata ad una maggiore sicurezza sulle strade e autostrade. Nello specifico, sono stati controllati più di 1000 veicoli commerciali dal Compartimento Polizia Stradale per il Piemonte e la Valle d’Aosta e contestate 437 infrazioni.
ROADPOL è una rete di cooperazione tra tutte le Polizie Stradali ed opera sotto l’egida dell’Unione Europea. Nell’ambito di tale network europeo, l’Italia attualmente ricopre la Presidenza onoraria.
Tale Organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al Piano d’Azione Europeo 2011-2020, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e mediante campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche.
L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo ROADPOL.
L’iniziativa, “TRUCK & BUS”, programmata nel periodo appena trascorso dall’ 8 al 14 febbraio 2020, ha avuto lo scopo di intensificare i controlli da parte della Polizia Stradale di tutta Europa, dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose, sia italiani che stranieri.
Quest’azione combinata a livello europeo, ha anche la finalità di sviluppare la coscienza e la consapevolezza da parte di tutte le figure della filiera del trasporto su gomma: autisti, vettori e committenti, nonché forze di Polizia dell’Unione Europea sull’affermarsi di una linea comune d’intenti e di modalità di approccio ai controlli.
Durante la predetta settimana, gli Agenti della Polizia Stradale di Alessandria, impiegando nuove tecnologie di analisi dei dati contenuti negli apparati di bordo, hanno verificato i tempi di lavoro e di riposo degli autisti, condizioni che incidono direttamente sul loro stato psicofisico e di conseguenza sulla sicurezza stradale, riscontrando circa 116 irregolarità, che in 4 casi hanno comportato anche l’interruzione del viaggio.
Sebbene i conducenti sorpresi a guidare in stato di ebbrezza siano stati solo due, lo stesso non è accaduto per il rispetto dei limiti di velocità, dove in 56 casi gli autisti guidavano oltre ai limiti consentiti.
Al termine della campagna svoltasi nel territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta, il Compartimento Polizia Stradale ha registrato 1466 veicoli controllati tra “Truck & BUS” e contestato quasi 437 irregolarità.