Si è svolto ieri sera un interessante webinar organizzato dal Lions Club Ventimiglia in collaborazione con il Lions Club Riva-Santo Stefano-Golfo delle Torri. Al centro del dibattito la tutela dell’ambiente e la difesa del nostro mare, un ecosistema tanto ricco e magnifico quanto delicato.

Durante la videoconferenza a distanza, nel rispetto delle normative anti-Covid, sono state proiettate alcune slide e immagini dei fondali della Mortola a Ventimiglia, uno dei luoghi più suggestivi del nostro Ponente ligure.


A presentare le caratteristiche, le peculiarità e le misure da attuare per preservare l’area è sta la dott.ssa Francesca Notari, biologa marina e socia del Lions Club Riva-Santo Stefano-Golfo delle Torri.

All’evento ha preso parte il Governatore Distrettuale Senia Seno, il presidente del Lions Club Ventimiglia Rosalina Facchi e la presidente del Lions Club Riva-Santo Stefano-Golfo delle Torri Silvana D’Aloiso, oltre ai tanti soci.

“Si tratta della prima Area di Tutela Marina nella nostra Provincia. Un luogo pieno di meraviglie sotto la superficie dell’acqua,” ha spiegato Notari. “Per questo motivo è così importante. Un primo passo per avviare altre iniziative di tutela in diverse zone della nostra costa. Il mare è una grande opportunità anche per il nostro futuro, per questo è necessario approfondire l’argomento a 360 gradi e sviluppare un discorso di ‘blue economy’ e turismo ecosostenibile, realtà da noi in ritardo rispetto ad altri luoghi.”

L’Area di Tutela Marina di Capo Mortola rappresenta la parte marina dell’Area Protetta Regionale dei Giardini Botanici Hanbury istituita nel 2000. La parte marina dell’Area protetta, denominata Area di Tutela Marina di Capo Mortola è stata approvata dal Consiglio Regionale il 28 settembre 2018.

Due sono i principali obiettivi:

  • tutelare il tratto di mare prospiciente i Giardini Botanici Hanbury sotto il profilo biologico e geologico, favorendo la conservazione delle specie, degli ecosistemi e delle formazioni minerali presenti;
  • favorire, promuovere e sviluppare le attività di ricerca e la fruizione del tratto di mare prospiciente i Giardini Botanici Hanbury a fini scientifici, culturali, sociali, didattici e ricreativi, tenendo anche conto delle attività tradizionalmente svolte nell’area.

Situati vicino al confine con la Costa Azzurra, il promontorio e i fondali rappresentano un ambiente di vitale importanza e sono caratterizzati da una ricca biodiversità. II suoi fondali, sia rocciosi sia sabbiosi, sono ricoperti di coralligeno e da praterie di Posidonia oceanica e di Cymodocea nodosa, importantissime per le numerose specie ittiche presenti. “Si tratta di un vero e proprio polmone per il mare, come delle foreste sommerse. Aiutano a mantenere l’acqua pulita e combattono l’erosione costiera,” ha spiegato Notari.

Sui fondali di Capo Mortola è inoltre presente una sorgente carsica d’acqua dolce, la cosiddetta Polla di Rovereto, che fluisce a circa 36 metri di profondità da una spaccatura all’interno di una grotta sottomarina. “Si tratta di un unicum perché sono pochissimi i posti dove poter ammirare una fontana come questa, unica nel Ponente ligure,” ha aggiunto Notari.

“Un paradiso da salvaguardare dall’inquinamento, soprattutto dalle microplastiche sempre più un problema,” ha concluso la biologa marina.

Il Governatore Distrettuale dei Lions, Senia Seno, ha terminato con i ringraziamenti: “Un tema molto interessante. Preservare l’ambiente è una grande risorsa economica e il modo più intelligente di sfruttare il nostro territorio marino e non.”