Sono 9 i pini donati al Comune di Acqui Terme che hanno posato le proprie radici presso il Centro Sportivo di Mombarone. Si è concluso oggi pomeriggio l’intervento di messa a dimora delle piante, che rientra nel progetto “Dona il tuo albero di Natale alla tua città”, nato da un’idea dell’associazione Genitori IC1 in collaborazione con il Gruppo Scout Agesci di Acqui Terme e con il patrocinio del Comune di Acqui Terme.
Il progetto ha interessato un’area all’interno del centro sportivo, in cui in passato alcune piante furono tagliate per gravi anomalie morfologiche e strutturali, andando a rinfoltire le alberature presenti nella struttura. La messa a dimora è stata realizzata dai ragazzi del gruppo scout acquese, con la collaborazione dell’associazione Genitori IC1 e l’Amministrazione comunale. Presente anche l’assessore all’Ambiente, Gianni Rolando.
L’iniziativa “Dona il tuo albero di Natale alla tua città” è nata durante il periodo natalizio, quando è stato lanciato un contest che ha invitato ciascun acquirente a fotografare l’albero di Natale con le radici acquistato e a condividerlo sui social network. Gli alberi le cui foto sono pervenute sono stati poi donati alla città di Acqui Terme. Ogni albero assorbe intorno ai 15 kg di CO2, contrastando il cambiamento climatico, produce ossigeno per 2,5 esseri umani, abbassa le temperature di 1-2 gradi, previene il consumo del suolo, trattiene numerose sostanze inquinanti e contiene l’inquinamento atmosferico e acustico: la presenza è essenziale per gli spazi urbani.
«La crescita del patrimonio ambientale è una garanzia per le generazioni future – dichiara l’assessore all’Ambiente, Gianni Rolando –. Sono lieto che grazie a questo progetto, che non solo ha finalità ecologiche ma anche educative, sia stato possibile ridare vita a una piccola area del nostro centro sportivo. Voglio rivolgere pubblicamente un sentito ringraziamento a tutti gli organizzatori per l’idea, senza la quale l’intera iniziativa non sarebbe mai stata possibile».
«Vogliamo ringraziare tutte le classi per l’entusiasmo e l’energia messa nel progetto – concludono i rappresentanti dell’associazione Genitori IC1 – a dimostrazione che la scuola ha un ruolo sempre attivo e presente nel tessuto sociale, nonostante le restrizioni imposte da questo particolare momento storico».