Direttore Auguri a Lei, ai Collaboratori ed ai Lettori del giornale.
In questi giorni si parla molto delle iniziative volte a ricordare la morte di Coppi nel 1960. A Novi Ligure,ma a Tortona?
Trovo ingiusto che si parli di Tortona solo come luogo della Sua morte ma soprattutto deludente per le Istituzioni cittadine che, salvo rare e sporadiche occasioni, non ne onorano la memoria con iniziative letterarie, un mondo di libri sono stati scritti in Italia ed all’estero, e presenze di giornalisti specializzati e figure dell’ambiente sportivo.
Basta un arrivo di una tappa del giro d’Italia, peraltro nel 2017, o qualche scritta sull’asfalto o qualche manifesto appeso qua e la o la presentazione di un libro per dare lustro ad un Campionissimo ed alla Citta’?
Forse Novi Ligure si e’ mossa con piu’ tempestivita’ e lungimiranza? Non dimentichiamoci che la sede di arrivo della tappa del centenario della nascita di Coppi e’ stata Novi Ligure e non Tortona.
Forse Novi Lligure conta piu’ sull’organizzazione di eventi che sul presenzialismo fine a se stesso?
Forse Tortona considera poco importante l’avvenimento che in Europa, nei paesi ciclisticamente piu’ importanti, viene ogni anno ricordato? Quando si pronuncia il nome di “Fausto” negli ambienti sportivi mondiali tutti si riferiscono a Coppi ma questo forse non e’ ritenuto un importante veicolo di promozione per il territorio.