Pubblichiamo volentieri un comunicato di Pietro Massiglia, componente del CPAE (Consiglio Parrocchiale per le Attività Economiche) della Parrocchia di San Martino Vescovo di Carbonara Scrivia, con lo scopo di aggiornare tutti i Parrocchiani sullo stato di fatto della situazione strutturale della chiesa.
Nel corso del 2017 si erano manifestate delle evidenti crepe nella parte absidale. Subito messa in sicurezza agli inizi del 2018, si è provveduto, poi, alla richiesta di contributi per il consolidamento statico della porzione absidale e per il suo restauro.
Ottenuto dal MIBACT (Ministero dei Beni Culturali e Turismo) un contributo di 250 mila euro che sarà gestito direttamente dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, da questa è stato nominato il R.U.P (Responsabile Unico del Procedimento) e sono state individuate le altre figure tecniche necessarie per la progettazione ed altro.
Purtroppo l’emergenza sanitaria di questo anno sta rallentando tutti passi e riteniamo che non sarà possibile, prima della primavera prossima, iniziare i lavori.
IL COMUNICATO
Ritorniamo a parlare della Chiesa Parrocchiale di San Martino Vescovo di Carbonara Scrivia.
Come qualcuno ricorderà, l’abside della nostra bella Chiesa Parrocchiale è stata messa in sicurezza nell’anno 2018.
Nel corso dello stesso anno è stato richiesto al Ministero per i beni e le attività culturali (MIBACT) un contributo per il consolidamento statico e per la riduzione della vulnerabilità sismica della porzione absidale unitamente al suo restauro architettonico.
Purtroppo i tempi tecnici si sono dilatati e l’arrivo del lockdown, all’inizio di quest’anno, ha fatto slittare tutte la pratiche amministrative e tecniche necessarie per procedere prima alla progettazione e poi ai lavori di consolidamento e di restauro.
Sono da tempo state individuate le figure tecniche, quali il RUP (Responsabile unico del procedimento) indicato dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria Asti e Cuneo e i tecnici per la progettazione architettonica e strutturale e per il coordinamento della sicurezza.
Purtroppo, come è noto, la situazione sanitaria sta rallentando ancora tutti i passi e si spera che con l’anno nuovo si possa, finalmente, iniziare i lavori di consolidamento e restauro dell’abside della Chiesa Parrocchiale.
Il contributo pari a 250.000,00 euro deliberato e gestito direttamente dal Ministero per i beni e le attività culturali (MIBACT) sarà impiegato per le opere di consolidamento strutturale dell’abside, ma poi sarà necessario provvedere al restauro dei quadri e degli affreschi che hanno, anche loro, subito dei danni a causa delle fessurazioni che si sono aperte nelle murature.
Tutti questi lavori sono molto onerosi e la Parrocchia non ha la forza di sostenerli con fondi propri, per questo farà richiesta di ulteriori contributi, ma confida soprattutto sui Parrocchiani che, pur tenendo conto dei momenti di difficoltà economica, si sono sempre prodigati con iniziative e contributi per sostenere la loro Parrocchia.
Piero Massiglia Componente CPAE della Parrocchia