Pubblichiamo la lettera aperta che alcune associazioni dei pendolari hanno inviato ai Sindaci del Basso Piemonte
Egregi Sindaci,
siete i rappresentanti e i portavoce di tutti i vostri concittadini, tra cui noi pendolari, che ogni
giorno ci muoviamo dal nostro territorio per lavorare o studiare in un’altra città, un’altra
provincia, un’altra regione.
Giorno dopo giorno ci ritroviamo con meno servizi, meno treni, ma con più costi e tempi di
percorrenza decisamente allungati.
I collegamenti ferroviari diminuiscono, quando non sono completamente eliminati, isolandoci
e costringendoci a percorsi difficili, tramite strade e autostrade che negli anni sono risultate
pericolose proprio come quando viene tragicamente a mancare un ponte o crolla la volta di
una galleria.
È paradossale, perché il nostro territorio si trova in una zona d’Italia con altissimi volumi di
transiti, con grosse arterie di comunicazione su cui passano importanti flussi di traffico
passeggeri e merci, che potrebbero essere un volano per arricchire il nostro territorio di servizi,
ma invece, in realtà, lo stanno impoverendo!
Noi cittadini pendolari del Piemonte e della Liguria ci stiamo confrontando, perché l’unione fa
la forza e riteniamo che la forza delle nostre idee possa trovare soluzioni concrete solo con il
supporto attivo e costante dei nostri Sindaci.
Ecco chi siamo:
- CDTVSeO – COMITATO DIFESA TRASPORTI VALLI STURA E ORBA
- COMITATO VAL VARENNA
- PENDOLARI DELL’OVADESE – Linea n. 175 “ALESSANDRIA F.S. – PREDOSA –
OVADA F.S.” - ASSOCIAZIONE PENDOLARI NOVESI
- CO.M.I.S. COORDINAMENTO per la MOBILITÀ INTEGRATA E SOSTENIBILE,
che cosa chiediamo: - Eliminare i buchi orari nei servizi ferroviari o dei bus sostitutivi
- Ridurre i tempi di percorrenza
- Garantire affidabilità e continuità del servizio di trasporto
- Ripristinare le linee ferroviarie esistenti, ma non utilizzate
- Adottare una tariffa integrata (sovraregionale)
- Ripristinare le biglietterie
perché: - riteniamo che un servizio di trasporto pubblico locale efficiente ed integrato agevola gli
spostamenti, migliorando la qualità della vita a vantaggio anche dell’attrattività abitativa
e turistica dei nostri territori; - riteniamo che, per ragionare sulle soluzioni, sia indispensabile poter interloquire
contemporaneamente sia con la Regione Liguria che con la Regione Piemonte.
Questa lettera ha lo scopo di informare tutti i Sindaci sui problemi comuni, perché con l’attuale
situazione dei trasporti, tra problemi alla rete autostradale, statale e ferroviaria, e la
contemporanea convivenza con un’emergenza sanitaria ancora in corso, è indispensabile
lavorare insieme, ad ogni livello, ad un tavolo tecnico permanente e calendarizzato.
In conclusione, Vi chiediamo di attivare i canali istituzionali verso i vostri interlocutori provinciali
e regionali con la finalità di ottenere un tavolo tecnico permanente e calendarizzato a cui
partecipino gli Assessori ai Trasporti insieme ai Sindaci piemontesi e liguri con i Comitati e le
Associazioni dei rappresentanti di pendolari e utenti del trasporto pubblico.
Rimaniamo in attesa di un Vs. riscontro in merito e della data a Voi più congeniale per un
incontro, al fine di coordinarci e fare un passo avanti insieme.
Cordiali saluti.