All’inizio se vi ricordate, i timori erano parecchi: il lokdown si era da poco concluso e l’inizio dei centri estivi rappresentava in un certo senso un’ un incognita: dappertutto e anche a Tortona, ma se si seguono norme e prescrizioni tutto fila liscio e senza intoppi. E così è statto, almeno a Tortona.

Così si è concluso il Centro Estivo comunale 2020, iniziato lo scorso 29 giugno con la partecipazione, complessivamente, di 125 partecipanti fra bambini e ragazzi fino agli 11 anni di età, organizzato in collaborazione con le cooperative Orsa, Alea, Egeria, l’ODPF Santachiara, Asmt Tortona, Centro Famiglia Tortona ed il supporto fondamentale dei giovani del Servizio Civile Universale.


Il servizio era articolato in tre proposte suddivise per fascia di età ed in tre differenti sedi: i locali dell’asilo nido “Santachiara” in piazzetta Gambara dove sono stati proposti giochi, favole e laboratori con la partecipazione in totale di 25 bimbi da 0 a 2 anni; presso il polo educativo di via Trento-Viale Kennedynelle sedi dei nidi “Arcobaleno” e “Mary Poppins” con giochi all’aperto, lettura favole e racconti, laboratori creativi con la presenza complessiva di 50 fra bambine e bambini; infine presso le scuole primarie di corso Romita e via Bidone dove si sono svolte varie attività le attività fra sport, giochi all’aperto, uscite di carattere culturale, “esplorazione del territorio”, laboratori creativi, oltre ad ospitare uno spazio riservato ai compiti delle vacanze, con la partecipazione, durante tutto il periodo, di 50 ragazze e ragazzi.

Un’esperienza apprezzata anche dagli utenti, come dimostrano gli esiti del questionario rivolto alle famiglie per la valutazione del servizio che ha riscosso ottimi punteggi.

Il Centro Estivo del Comune quest’anno è stato attivo nove settimane, sospendendo l’attività soltanto nella settimana dal 10 al 14 agosto, andando incontro alla necessità di supplire alla diminuzione dell’offerta per questo servizio, rispetto al passato, dovuto alle norme di contenimento del contagio del Covid-19.

Anche per questo motivo l’organizzazione dei centri estivi ha rappresentato un importante banco di prova in attesa della ripartenza dei servizi per l’infanzia, fissata per giovedì 3 settembre, testando l’efficacia dei protocolli di sicurezza applicati.

L’Amministrazione comunale ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona che  ha concesso un finanziamento di 80.000 euro per la realizzazione dell’iniziativa; l’Associazione “Peppino Sarina” che ha realizzato gratuitamente due spettacoli di burattini per i partecipanti; le direzioni degli istituti comprensivi Tortona A e B per la collaborazione; il dottor Franco Fontana, la dottoressa Pia Camagna e la società Asmt per il percorso formativo gratuito fornito al personale; la Biblioteca civica “Tommaso de Ocheda”.