Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Casale Monferrato ha deferito alla Procura di Vercelli L.P, di anni 43, cittadino italiano residente in questo centro, poiché ritenuto responsabile del reato di tentato scippo, commesso il giorno di ferragosto ai danni di due anziane sorelle, C.B. di anni 80 e G.G. di anni 85.
L’episodio criminoso è avvenuto verso le ore 17.00 del citato giorno e le due donne, alquanto spaventate, immediatamente dopo l’accaduto si recavano presso questo Commissariato di P.S., ove denunciavano di essere state aggredite poco prima da un giovane, di cui fornivano una sommaria descrizione, il quale raggiungendole da tergo tentava loro di strappare la borsa, senza riuscirvi per le urla e la strenua resistenza opposta, così da costringerlo alla fuga.
L’operatore in servizio alla S.O. allertava subito gli operatori in servizio di Volante, i quali, raggiunto tempestivamente il luogo in cui era stato commesso il reato, identificavano nei pressi alcuni soggetti non corrispondenti, però, alla descrizione fornita dalle donne.
In seguito la locale Squadra Investigativa esperiva altra attività di indagine, riuscendo ad individuare ed identificare l’autore dell’azione criminosa. Nello specifico, dall’analisi dei filmati di un sistema di video-sorveglianza privato gli investigatori notavano transitare le vittime, repentinamente seguite a poca distanza da un giovane, ma, poiché le riprese non inquadravano direttamente l’area in cui era verificava il reato, i poliziotti acquisivano anche i filmati delle telecamere comunali, riuscendo così, come in un puzzle, a raccogliere tutti gli indizi utili per risalire all’identità ed alla dimora del malvivente.
In seguito gli operanti si recavano presso l’abitazione del prevenuto, il quale, trovato in possesso anche degli indumenti e delle calzature indossati il giorno del reato, chiaramente visibili dai citati filmati, vistosi scoperto ammetteva di aver commesso il fatto, rappresentando, a giustificazione della sua condotta, delle impellenti necessità economiche.
