A seguito del violento episodio temporalesco dello scorso week end sono stati notevoli i danni causati al patrimonio edilizio privato e pubblico, con numerose coperture di fabbricati divelte, comprese quelle di sepolcreti cimiteriali, precipitate al suolo su sedimi pubblici oltre che privati.
Occorre intervenire con somma urgenza per l’eliminazione del pericolo dal momento che alcune delle coperture danneggiate sono costituite da lastre in fibro-cemento contenenti amianto per le quali occorre attivare immediatamente un intervento di rimozione e bonifica.
Per questa ragione, il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, ha emesso in data odierna una ordinanza per intervenire con somma urgenza, al fine di tutelare l’incolumità pubblica.
Sono state incaricate quattro ditte che a partire da oggi hanno iniziato la pulizia e la rimozione dei detriti. Complessivamente verranno effettuati interventi per 200.000€ circa.
I tecnici comunali proseguono nella verifica e nel monitoraggio del territorio al fine di effettuare una stima puntuale dei danni.
Il Sindaco ha inviato la richiesta di Stato di Calamità Naturale alla Regione Piemonte.
E’ possibile, fin da ora, inviare al Comune di Alessandria una quantificazione preventiva dei danni occorsi ai privati che, ricordiamo, potranno essere presi in considerazione soltanto con il riconoscimento dello stato di calamità e il conseguente stanziamento delle risorse statali.
I cittadini interessati possono rivolgersi all’ufficio Danni della Protezione Civile del Comune di Alessandria, sito in villa Guerci; l’ufficio è aperto martedì e giovedì dalle 9 alle 13.
Per informazioni è possibile rivolgersi al numero 0131 515 719 oppure via e-mail protezione.civile@comune.alessandria.it
E’, inoltre, attiva la e-mail assicurazioni@comune.alessandria.it per segnalare danni subiti da privati a causa di proprietà pubbliche (es. albero caduto su automobile privata)
Al seguente link https://www.comune.alessandria.it/servizi/diritti-e-pari-opportunita/risarcimento-danni è possibile scaricare il modulo da presentare al protocollo dell’ente o trasmette tramite PEC.
Si rammenta comunque, che è in vigore l’ordinanza sindacale 20 del 3 agosto 2020 con cui si ordina “A tutti i cittadini interessati, in qualità di proprietari od aventi titolo, di immobili insistenti sul territorio comunale e danneggiati dall’evento calamitoso del 01/08/2020, di assumere ogni misura utile ed indifferibile di contenimento e riduzione del rischio e pericolo per la pubblica incolumità, in conseguenza dei danneggiamenti subiti, adottando tutte le misure di limitazione e riduzione del pericolo sulla pubblica via”.