Una persona ricoverata in più in ospedale ma meno contagi e meno quarantene. Oggi, martedì 2 giugno, in ospedale a Tortona ci sono 31 ricoverati, 6 sono residenti a Tortona. Secondo i dati diffusi dalla Regione Piemonte tramite la piattaforma che monitora l’emergenza sanitaria, risultano 44 contagiati in città e 460 persone sottoposte al provvedimento di quarantena domiciliare.

Mentre i dati scendono il Sindaco di Tortona Federico Chiodi, insieme ai rappresentanti delle associazioni ha celebrato la Festa della Repubblica con una sobria manifestazione: prima il corteo di auto lungo le strade della città e poi l’alzabandiera sulla Torre del Castello, simbolo di Tortona per l’ennesima manifestazione che ha visto – giocoforza – solo la partecipazione di poche persone per altro con mascherina e distanziate perché le norme devono essere rispettate.


Tuttavia, come potete vedere dalle immagini realizzate dal Comune, che pubblichiamo a fine articolo, è già qualcosa ed è una riunione di persone che fino a un mese fa sarebbe stata impensabile.

Cresce tra la gente, però, la voglia di tornare alla normalità, quella vera, quella delle manifestazioni culturali e sportive alla presenza del pubblico, delle riunioni tra le persone, e sono davvero in tanti a chiedersi se mai potremo tornare come prima o chissà per quanto tempo dovremmo vivere rispettando quelle necessarie prescrizioni imposte – giustamente – dal Governo perché il virus è ancora presente.

Certo non virulento come prima a quanto pare, ma l’esperienza insegna a non sottovalutare mai il nemico che in altri Stati è ancora molto forte.

Così andiamo avanti lentamente un poco per volta, nella speranza di tornare quanto prima alla normalità.