Inizia l’attività tennistica per gioco. È sui campi di tennis all’età  di dieci anni sotto le cure del maestro Cornara accanto a sportivi fra cui Barazzutti, Lombardi, nonché altri giovani divenuti nomi internazionali dell’attività agonistica.

Antonella, come tutti gli atleti, dopo la solita formazione è in elenco nella Categoria Allievi, per competere ben presto con gli Juniores.


Successivamente, sui campi internazionali, s’aggiudica i titoli italiani, conquistandone tre titoli nazionali con la vittoria, a Milano, del prestigioso torneo Avvenire.

Sale sul secondo scalino del podio a Berlino nella disputa dei campionati europei nel torneo individuale femminile, a soli vent’anni.

Un buon successo lo merita alle Universiadi di Mosca, laggiù convocata per partecipare nel ruolo di riserva, delle atlete Pericoli e Bassi; nella disputa dell’incontro della squadra femminile di prima serie a Praga con la Cecoslovacchia.

Antonella, nonostante gl’impegni dell’attività agonistica, prosegue gli studi al Liceo Classico Giovanni Plana con l’iscrizione alla Facoltà d’Architettura presso gli Studi dell’Università di Torino, conseguendo la laurea nel 1977.

La racchetta non è stata certamente appesa al chiodo, conquista tre titoli italiani in seconda categoria; a Roma s’aggiudica il Gran Prix Master, con la conseguente promozione in categoria A meritando, in una sola stagione, la qualifica dal quattordicesimo al settimo posto assoluto.

Le noie ad un tendine sopraggiunte verso il termine dell’attività agonistica la costringono a riposo per parecchio tempo; nonostante ciò, riprenderà a competere in classifica C1, per esser richiesta nel seno dell’International Lawn Tennis d`Italia, un’Organizzazione Internazionale di cui sono chiamati a far parte i più bravi giocatori del globo.

                                                                                     Franco Montaldo