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Imperia, riaprono i musei cittadini e a Villa Faravelli spunta un nuovo murales

Riaprono i musei cittadini a Imperia. A partire da domani, tornano accessibili le strutture chiuse a causa dell’emergenza Covid-19: Museo Navale, Museo Arte Contemporanea Imperia (M.A.C.I.) di Villa Faravelli e Museo del Clown di Villa Grock.

Nel rispetto delle nuove norme igienico-sanitarie per il contrasto e il contenimento del virus, sono state introdotte alcune innovazioni per la gestione degli ingressi del pubblico. Tra queste, si segnalano:


Anche l’orario di accesso ai musei è stato rimodulato in funzione delle nuove norme e dei ritmi della stagione estiva ed è stabilito nella fascia oraria dalle 17 alle 22 per tutti i musei, aperti a rotazione su tre giorni settimanali: Museo Navale venerdì – M.A.C.I. sabato – Villa Grock domenica.

La prenotazione è consigliata (non è obbligatoria) ed è prevista attraverso:

Si possono inoltre contattare direttamente le sedi museali M.A.C.I. 0183/297927 e Museo Navale 0183/651363 nei giorni di apertura stabiliti.

La riapertura dei musei porta con sé anche una novità. I visitatori del M.A.C.I. potranno infatti apprezzare il nuovo dipinto murale di Villa Faravelli, realizzato da Mrfijodor e Corn79, artisti dell’Associazione Il Cerchio e le Gocce, nel quale simboli del territorio e scorci cittadini si uniscono a forme geometriche. Molti elementi rappresentati sono citazioni degli artisti, come l’astrattista l’ungherese Victor Vasarely, della collezione “Lino Invernizzi”. La decorazione artistica incrementa il patrimonio del Museo di Arte Contemporanea con un’opera di arte urbana, rivitalizzando un’area della Villa.

“L’adeguamento delle strutture alle nuove norme igienico-sanitarie per il contrasto e il contenimento Covid-19 ha comportato uno sforzo organizzativo e finanziario considerevole in quanto sono cambiate le modalità di fruizione pubblica degli spazi culturali. Abbiamo voluto fortemente riaprire i musei e abbiamo in programma attività di rivalutazione delle strutture culturali nella convinzione che possano rappresentare un elemento di attrazione turistica e di rilancio dell’immagine cittadina”, commenta l’assessore alla Cultura, Marcella Roggero.

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