Al termine di accurati accertamenti, i Carabinieri della Stazione di Casale Monferrato hanno denunciato in stato di libertà per concorso in vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni Costituzionali, delle Forze Armate e alla Nazione Italiana, diffamazione aggravata col mezzo della stampa, procurato allarme, interruzione di servizio pubblico e bestemmia un 31enne e una 32enneentrambi di Occimiano e con pregiudizi di polizia.
La vicenda risale al 30 aprile, in piena emergenza epidemica, quando una pattuglia della Stazione Carabinieri di Casale Monferrato, durante un controllo alla circolazione stradale, fermava un’auto in viale Lungo Po Gramsci, contravvenzionando le due persone a bordo poiché non rispettavano le misure di contenimento al COVID-19.
Fin dall’inizio del controllo, i due mantenevano un comportamento denigratorio nei confronti dei Carabinieri, in più occasioni offendendo anche le Istituzioni che hanno imposto le restrizioni, trasmettendo in diretta streaming su un noto social network le operazioni di polizia in corso, conservandole e consentendo la pubblicazione di numerosi commenti denigratori da parte degli utenti. Sempre durante il controllo, la 32enne fingeva un malore e chiedeva ai Carabinieri l’intervento del personale sanitario, ma, prima dell’arrivo dell’ambulanza del 118, si allontanava con il compagno, senza farsi visitare. Tutti i filmati e i commenti offensivi verso i Carabinieri e le Istituzioni sono stati esaminati e trasmessi all’Autorità Giudiziaria.