Una piccola storia strana e curiosa che spezza le brutte storie di questo incredibile periodo che ci priva della libertà individuale ed è accaduta a un tortonese che ce l’ha raccontata anche per mettere in evidenza come questo periodo assurdo le persone, stando troppo in casa, forse, iniziano ad avere qualche problema…
Egregio Direttore,
nei giorni scorsi mentre facevo il giro del palazzo con il bambino, motivo per il quale non avendo ancora ben capito se è reato o no le chiedo di omettere il nome di chi scrive, sono passato per l’ennesima volta davanti al voltino della ferrovia di Strada Ossona (nella foto a fine articolo). Essendo il voltino presente nei tanti racconti della nonna da bambina, ed essendo circa 30 anni che voglio vedere cosa c’e di la… ed avendo la scusa di avere il bimbo per mano, mi sono accucciato e l’ho attraversato.
Uscito dalla parte opposta ti ritrovi in una “stanza senza soffitto” di circa 10mq circondata dalle cancellate delle proprietà private. Un ritaglio di Tortona anni 20 rimasto, presumo, nel limbo di nessuno visto che le cancellate delle case di Corso Alessandria iniziano qualche metro piu in la.
Guardiamo passare uno dei pochi treni merci del periodo e torniamo indietro.
Veniamo pero avvistati da una sagace signora o signorina che dopo essersi fatta una bella 50ina di metri in mezzo al suo campo arriva fino alla ringhiera, ma siccome nel frattempo noi siamo quasi usciti nel tornare indietro, non puo far altro che ad urlare che quella è proprietà privata e li non si puo andare.
Io, essendo buono ed altruista, in vita mia non ho mai negato un vaffanculo a nessuno però, come disse un noto manager motoristico coi capelli lunghi bianchi e gli occhiali azzurri, ogni figlio che fai ti rende meno spietato.. e quindi mi giro e ce ne andiamo.. il piccolo contento di aver visto un treno da vicino, il grande contento di aver visto cosa c’era di la dal voltino.
Piu avanti, quando tutto sarà tornato alla normalità, con riga squadra fogli mappali e subalterni andremo a studiare come fa quel voltino ad essere proprietà privata e poi una volta svelato l’arcano andremo a suonare il citofono della fenomena…
Buona giornata!
IL VIOLATORE DI DOMICILIO