Oltre 175 mila dispositivi di protezione individuale, sedici ventilatori polmonari, otto monitor multiparametrici, cinque umidificatori, venti letti elettrici, una centrale di monitoraggio: sono queste alcune delle prime attrezzature acquistate da ASL1 per l’assistenza dei pazienti Covid-19 grazie alla generosità di cittadini, associazioni e aziende.

L’emergenza Coronavirus ha scatenato un’ondata di solidarietà a sostegno degli operatori sanitari che si è concretizzata in oltre 450 erogazioni liberali devolute a favore dell’azienda (periodo 13 marzo-22 aprile 2020) e oltre un centinaio di donazioni in natura. Un immenso abbraccio spontaneo che ha superato quota 879 mila euro grazie a piccole e grandi donazioni a favore di ASL1. Tra i principali contribuenti: la UnoGas Energia Spa (100 mila euro), la Fratelli Carli Spa (100 mila euro), numerosi privati che hanno donato somme rilevanti, la Cooperativa Conad Nord Ovest e Associati (45 mila euro) e tanti cittadini che hanno deciso di dare il loro contributo organizzando raccolte fondi come quella intitolata “Insieme per l’ospedale di Sanremo” attraverso la piattaforma GoFundMe (circa 51 mila euro).


Fondamentale anche il supporto delle associazioni, di enti e imprenditori che hanno manifestato il loro sostegno alla sanità anche attraverso delle donazioni materiali: dalle mascherine ai guanti monouso, dalle tute ai calzari al gel disinfettante, dai tablet ai fiori, fino ai prodotti da forno, dolci e tanti messaggi di solidarietà. Tra le numerose testimonianze, anche il nuovo ecografo donato all’Ospedale di Sanremo dalla LILT – sezione provinciale di Imperia e le 80 mila mascherine donate dal Comune di Sanremo.

Una prima fotografia delle donazioni è contenuta nella delibera del 20 aprile 2020 con la ricognizione delle erogazioni al 31 marzo 2020 (con un importo pari a tale data ad euro 675.221,94). Nel provvedimento, vengono coperti costi per attrezzature, dispositivi e materiale di consumo per apparecchiature impiegati per la cura dei pazienti affetti da Covid-19. Con successivo provvedimento, verranno rendicontate e imputate le restanti somme per ulteriori acquisti, alcuni dei quali già attivati nel corrente mese di aprile.