L’Associazione Pensa dona tabelle CAA all’Ospedale di Acqui Terme
L’Associazione Pensa ha donato all’Ospedale “Mons. Galliano” alcune tavole di Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA), realizzate insieme alla Diaconia Valdese.
Comunicazione Aumentativa e Alternativa è il termine con cui vengono indicate tutte le modalità che possono facilitare e migliorare la comunicazione delle persone che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura. Tale modalità può compensare la disabilità temporanea o permanente di persone con difficoltà di comunicazione, utilizzando sistemi di simboli o immagini.
Le tavole consegnate all’Ospedale “Mons. Galliano” sono state disegnate da un educatore della Diaconia Valdese.
Rotary Club Acqui Terme dona 1000 mascherine chirurgiche
Continuano le donazioni per l’Ospedale “Mons. Galliano” e la Protezione Civile. Il Rotary Club ha infatti acquistato 1000 mascherine chirurgiche che sono state consegnate stamattina al sindaco Lorenzo Lucchini.
“Un gesto che permetterà ai professionisti sanitari e ai volontari della Protezione Civile di proseguire le proprie attività in sicurezza. Al Rotary Club Acqui Terme porgiamo un sentito ringraziamento per questa preziosa donazione” conclude il sindaco Lorenzo Lucchini.
Bollettino – ore 19
Ad Acqui Terme i casi positivi al Covid-19 sono in totale 111. Sono 238 le persone in isolamento domiciliare obbligatorio o volontario. Le persone guarite sono 28.
Situazione ricoveri: i pazienti ricoverati attualmente per Covid-19 all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme sono 45, di cui una parte proveniente da altre strutture ospedaliere. 4 di loro sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva, 41 nei restanti reparti. 35 sono i pazienti ricoverati per Covid-19 presso la casa di cura Villa Igea. 15 sono i pazienti ricoverati nel reparto separato e isolato, con entrate e uscite indipendenti, dell’Rsa “Monsignor Capra”.
Decessi: al momento si registrano ad Acqui Terme 57 decessi accertati per Covid-19 dall’inizio dell’emergenza, di cui 12 di persone residenti in città e 45 residenti in altri comuni. Sono 44 i decessi per cause non ancora definite, per i quali sono in corso verifiche da parte delle autorità competenti. I dati risultano pertanto incompleti e sicuramente imprecisi.