Sei uova a 3,50 euro, un kg di peperoni o altra verdura a 5 euro. Sono alcuni esempi dei prodotti che si vendevano questa mattina a Tortona in alcuni banchetti del mercato ambulante di piazza Milano, che ha riaperto solo per i generi alimentari e con ingressi contingentati Naturalmente non tutti i venditori ambulanti ma qualcuno sì.
Queste le lamentele giunte in redazione alcuni lettori che si sono lamentati per l’eccessivo costo di alcuni prodotto messi in vendita in alcuni banchetti che non avevano esposto il prezzo di vendita dei prodotti.
Alcuni banchetti, secondo le segnalazioni giunte dai lettori vendevano merce a prezzi “normali” con i relativi prezzi al Kg, peccato che alcuni banchetti non avevano esposto il prezzo e così ignari clienti, convinti che negli altri banchetti i prezzi fossero simili a quelli esposti dai colleghi si sono trovati la stangata.
Al momento di pagare, ovviamente non tutti hanno la faccia di bronzo per respingere la merce al venditore perché il prezzo eccessivo e così sempre secondo le segnalazioni, hanno pagato prendendosi la stangata.
Mattina di m.: hanno aspettato in fila in media un quarto d’ora per entrare al mercato rispettando le distanze e poi hanno pure pagato la merce molto più cara di quello che avrebbero pagato se fossero andati al vicino supermercato Esselunga.
“E’ vero – dicono alcuni lettori imbufaliti che ci hanno telefonato – che sono quasi due mesi che quei commercianti ambulanti non facevano il mercato, ma non erano i soli a non lavorare e poi non è giusto che a pagare siano sempre i consumatori”
Un grazie al Comune, quindi per aver consentito lo svolgimento del mercato ambulante anche se (per ora) in forma ridotto ma un richiamo a quei commercianti ambulanti che hanno “gonfiato i prezzi” perché non è così che si aiuta l’economia: una volta il cliente lo fregate, la seconda no.
Le foto che pubblichiamo del mercato di stamattina pubbliche e prese dal sito internet del Comune di Tortona e non sono collegate alle proteste dei tortonesi.