Nella giornata di ieri si è tenuta presso la Prefettura di Alessandria una riunione in videoconferenza del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Iginio Olita, alla quale hanno partecipato da remoto il Presidente della Provincia, il Sindaco del Comune di Alessandria, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e i Rappresentanti dell’ASL AL.
Durante l’incontro sono state esaminati innanzitutto i temi di natura sanitaria legati alla gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 2019 (c.d. “Coronavirus”). i Responsabili di ASO e ASL hanno assicurato la massima attenzione e l’ulteriore ampliamento dei servizi ospedalieri e territoriali, anche attraverso l’attivazione di un nuovo “Covid – Hospital” presso la Casa di Cura “Città di Alessandria” e il supporto di un apposito servizio dell’ASL alle numerose case di riposo e residenze socio – assistenziali che, per l’avanzata età degli utenti, costituiscono un settore particolarmente delicato. Sono state inoltre evidenziate le problematiche delle persone senza fissa dimora che, specie nei grandi centri urbani, continueranno ad essere attentamente seguite del Volontariato – anche mediante le “unità di strada” già normalmente attive – sotto il coordinamento dei Comuni e dei Servizi sociali.
Successivamente, è stato fatto il punto sui controlli delle Forze di Polizia finalizzati a far rispettare le norme dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri emanati per fronteggiare l’emergenza. I responsabili delle Forze di Polizia e degli Enti Locali hanno confermato l’elevato numero dei controlli effettuati, ancor più intensificati negli ultimi giorni grazie alla forte collaborazione tra Forze dell’Ordine statali e Polizia Locale.
Nel ribadire il radicato senso civico della popolazione, che favorisce il rispetto delle regole e l’azione di controllo, sono state sottolineate le seguenti esigenze:
- Vanno assolutamente evitate uscite di gruppo, passeggiate di famiglie e giochi di bambini in aree pubbliche, dal momento che in tali casi non si riesce a mantenere la distanza di sicurezza interpersonale, mettendo a rischio una parte consistente della cittadinanza, comprese persone anziane e vulnerabili;
- I gestori di esercizi aperti al pubblico, quali negozi e supermercati, devono regolamentare rigorosamente l’accesso dei clienti, a mezzo di idoneo personale, al fine di evitare assembramenti;
Infine, è stata evidenziata la necessità di limitare al massimo l’afflusso dell’utenza agli uffici postali, i cui orari e giorni di apertura sono stati rimodulati a causa dell’attuale emergenza epidemiologica. Le Poste sono state invitate ad attuare tutte le misure idonee ad evitare che si creino code o assembramenti davanti agli uffici, anche regolamentando l’accesso degli utenti. Il referente dell’Area Nord – Ovest di Poste Italiane, contattato telefonicamente durante la riunione, ha assicurato che, in vista del pagamento delle pensioni tra il 26 marzo e il 1° aprile prossimi, verrà effettuata una massiccia campagna informativa circa l’accreditamento automatico di tali pagamenti su conti correnti, postepay ecc.