Azione Tortona lancia un appello alla regione Piemonte in seguito alla notizia che l’ospedale di Tortona è stato interamente dedicato all’emergenza Coronavirus.
“Come cittadini tortonesi – dice Andrea Mantovani, presidente dell’associazione – siamo lieti di accogliere nel nostro ospedale i pazienti contagiati, affinché possano essere curati e, nella speranza, guariti ma, allo stesso tempo sarebbe un’incoerenza da parte della Regione Piemonte che, prima d’ora, non ha mai valutato l’ipotesi di riaprire i reparti del nostro nosocomio, declassati, nel 2014, dall’assessore regionale Saitta, a causa degli assurdi tagli alla sanità della precedente giunta”.
“Una scelta che dal punto di vista strutturale può essere positiva, ma che, invece, sa tanto di presa in giro da parte degli organi competenti, e apre dunque degli interrogativi – conclude Mantovani -In base a quale procedura il nostro ospedale avrebbe maggiore idoneità? Può essere sfruttato solo per convenienza e poi declassato nuovamente? Chiediamo quindi a gran voce alla giunta regionale, che, una volta terminata questa emergenza, e speriamo presto, il nostro ospedale possa essere rivalutato e garantito, nuovamente, alla nostra città”.