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Personaggi Alessandrini: la famiglia Fallabrino

La Cascina “Valgrande” o, meglio L’Azienda Agricola Valgrande, è costituita nei primi anni del 1900, anche se le origini risalgono a molto tempo prima. L’attenzione per la coltivazione della vite, con essa il buon vino, è sempre stata il fiore all’occhiello della famiglia Fallabrino, i cui componenti s’impegnano alla conduzione, da 4 generazioni. La felice posizione compresa fra i comuni di Carpeneto, Orsara Bormida, Rocca Grimalda, situati in provincia di Alessandria, si estende su circa 8 ettari di colline, interamente occupate da vigneti specializzati per la produzione di Dolcetto, tipico vitigno delle terre dell’Ovadese, Barbera del Monferrato, Cortese Alto Monferrato; tutti vini consegnati al consumatore con il marchio D’Origine Controllata.

Il barbera del Monferrato, ad esempio, è ottenuto esclusivamente con uve Barbera, maturate sulle più soleggiate colline della zona. Il vino ha un tipico colore rosso intenso; un sapore asciutto, leggermente abboccato. La sua caratteristica, piuttosto corposa, lo adatta all’invecchiamento, abbinandosi splendidamente ai tipici piatti piemontesi, compresi i salumi ed alcuni formaggi. Il profumo, del Cortese, s’intravede nel sapore delicato, nello stesso tempo intenso; il colore paglierino, la singolarità del gusto secco, ne sottolinea la versatilità. Dunque adattissimo in molte occasioni: dall’aperitivo ai piatti di raffinato pesce, senza escludere i primi, alla sola condizione dei essere semplici: per così dire, poco elaborati.


Le sue qualità suggeriscono un consumo giovane, entro l’anno dalla vendemmia, servito con pochi gradi di temperatura: non più di 8 – 10° C. Il Dolcetto d’Ovada è vinificato, nelle Cantine Valgrande in modo tradizionale con un periodo di affinamento in botti, costruite esclusivamente in essenza di Rovere nazionale. Il vino, dal caratteristico colore rosso rubino intenso, si distingue dal profumo vinoso, lievemente mandorlato, con un singolare sapore amarognolo, in contrapposizione al nome.

Le sue qualità si amalgamano armoniosamente ai primi piatti, compreso il risotto alla piemontese. Forse, è più indicato ad innaffiare i taglierini, quelli preparati con la sfoglia, tanto per essere compresi. I responsabili, dell’Azienda, sono lieti di contattare le persone interessate ai prodotti genuini della natura. Lo scopo, per una visita, è quello di conoscere un’attività in esercizio da molti anni, resa viva dalla passione, dal costante aggiornamento professionale, confortati da un’esperienza nel settore di oltre un secolo.

Franco Montaldo

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