Martedì 28 gennaio 2020 – ore 21
LA LOCANDIERA
di Carlo Goldoni
adattamento e drammaturgia di Francesco Niccolini
regia Paolo Valerio, Francesco Niccolini
con Alex Cendron, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci
scene Antonio Panzuto – costumi Giuliana Colzi – luci Marco Messeri –
musiche Antonio Di Pofi
ARCA AZZURRA PRODUZIONI
TEATRO STABILE DI VERONA
“Fra tutte le Commedie da me sinora composte, starei per dire esser questa la più morale, la più utile, la più istruttiva. Sembrerà ciò essere un paradosso a chi vorrà fermarsi a considerare il carattere della Locandiera, e dirà anzi non aver io dipinto altrove una donna più lusinghiera, più pericolosa di questa.”
Non siamo in una parte qualunque del mondo: la scena, precisa Goldoni nella prima didascalia, è in Firenze e questo è un grande affresco di toscanità.
Tutti i personaggi, che per interessi vari si trovano nella locanda, gravitano attorno al personaggio centrale e al suo satellite: Mirandolina e Fabrizio.
Basta conoscere le donne toscane, intelligenti e loquaci ma calcolatrici e autoritarie, per convincersi che Mirandolina è una di loro. È civilizzatissima e fine d’ingegno come i fiorentini quando lo sono: è donna che si è fatta a contatto coi forestieri, ma mantiene intatta la naturale rudezza toscana, vestita di belle e sciolte parole. Tiene a bada quattro uomini contemporaneamente e a tutti e quattro si rivela diversa, perché il suo desiderio intimo è piacere, ma anche perché, piacendo, la cassa si rimpingua. La civetteria di Mirandolina non è frivolezza, è calcolo.
Nel feroce mondo nuovo che Carlo Goldoni sa dipingere, la locandiera chiude tutte le porte, piega e stira panni, allontana il vero amore, sposa senza sentimenti il suo servo: resta l’indiscussa padrona della sua vita, ma scalza, la testa e il cuore svuotati. Al sicuro, certo, ma spogliata di quel turbamento amoroso che, inatteso, è arrivato a stravolgere la vita e i piani. Rinuncia, Mirandolina. Si sposa cinicamente, con il commento più feroce che mai abbia accompagnato una brulla cerimonia: «Anche questa è fatta».
E tutti vissero infelici e scontenti.
Francesco Niccolini e Paolo Valerio
Info e biglietteria
Biglietti singoli in biglietteria:
Platea: intero € 25,00 – ridotto € 23,00
Palchi centrali: intero € 23,00 – ridotto € 20,00
Palchi laterali: intero € 20,00 – ridotto € 17,00
Loggione: intero € 13,00 – ridotto € 10,00
Prezzo speciale biglietti singoli on line *
Platea: € 24,00
Palchi centrali: € 22,00
Palchi laterali: € 20,00
Loggione: € 14,00
Orari apertura biglietteria Teatro Civico:
Dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 19e tutte le sere di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio delle repliche.
*On line sarà applicato un diritto di prevendita.