Nella notte di domenica 19 gennaio 2020 è tornato alla Casa del Padre, all’età di 86 anni, il geometra Giuseppe Sacchi, padre del giovane sacerdote orionino don Pietro.
I funerali hanno avuto luogo oggi alle 11.30 presso il Santuario della “Madonna della Guardia” di Tortona e alle 14.30 nella Parrocchia di Silvano Pietra dove è seguita la tumulazione nella Cappella di famiglia.
Giuseppe Sacchi nasce nella Cascina Padernina (tra Rivalta Scrivia e Tortona) nel 1934. Figlio di genitori semplici, compie i suoi studi presso l’Istituto Dante Alighieri di Tortona, ed subito entra nel mondo del lavoro in quel fiorente periodo storico del dopo guerra. Famiglia e lavoro sono i due ambiti inscindibili della sua vita che presto vive segnata dalla perdita della moglie Piera, trovandosi solo con il figlio Pietro che cresce tenendoselo stretto come una gemma preziosa tanto da consegnarlo sacerdote nell’Opera Don Orione dove tutt’ora compie la sua missione in mezzo ai giovani ed ai poveri.
Nel mondo del lavoro il geometra Sacchi era stato subito scelto per le sue grandi capacità professionali, ha lavorato per importanti imprenditori tra i quali le famiglie Gavio e Bergaglio e realizzando molte opere in Tortona ed in lombardia. È sempre stato un libero professionista, un uomo sempre in prima linea con un carattere che anche se all’apparenza poteva sembrare focoso e burbero era nell’animo dolce e buono. Una persona che difficilmente passava inosservata perché oltre alle relazioni lavorative ha tessuto molte relazioni di amicizia. Ultimamente si è ammalato e si è spento presso il Centro “Mater Dei” tra le cure amorose del figlio che non lo ha mai lasciato solo in questo periodo.
Un esempio di vita che rimane nel cuore di chi ha avuto la fortuna di poterlo conoscere, perché a volte bastano poche parole ma solo uno sguardo semplice e sincero che dice tutto. Questo è stato il geometra.
Fabio Mogni