BALLANDO PER LA SALUTE è una proposta dell’Associazione ISES all’Azienda Ospedaliera di Alessandria per promuovere l’attività fisica sotto forma di danza per le pazienti sopravvissute ai tumori femminili, ma senza precludere la partecipazione di donne che hanno avuto altri tipi di tumore.
Caratteristiche delle donne che possono essere coinvolte:
- età tra i 30 e i 65 anni
- La cui diagnosi non sia superiore ai 3 anni al momento dell’inizio del percorso (affinché abbiamo maggiori benefici soprattutto psicologici dal percorso essendo ancora “nella” malattia)
- La chemioterapia deve essersi conclusa da almeno 6 settimane al momento dell’inizio del percorso
Ogni lezione rappresenta una vera e propria seduta terapeutica, che integra o sostituisce in parte una normale attività riabilitativa, con azioni che rappresentano le peculiarità del progetto:
- Il lavoro individuale davanti allo specchio per la percezione di sé e del proprio corpo
- Il lavoro di presa di coscienza della respirazione diaframmatica
- La scelta di far lavorare le pazienti a piedi nudi
- La memorizzazione e riproduzione di piccole coreografie
- Il miglioramento dell’autostima nella presa di coscienza di sé e nella rielaborazione
In veste di trainer il famoso ballerino Marcello Nuzio, maestro di ballo e notissimo al grande pubblico, che metterà a disposizione la sua competenza: “Sono nato ad Alessandria, qui vivo e questo progetto rappresenta una occasione per fare qualcosa di bello nella mia città”.
“BALLANDO PER LA SALUTE – spiega Dolores Forgione dell’Associazione ISES – nasce da un’esperienza europea, il progetto DANCING WITH HEALTH (www.dancing-health.eu) coordinato dall’Università del Foro Italico (Roma) che ha visto coinvolte cinque nazioni con l’obiettivo implementare un protocollo che utilizza gli strumenti della danza per aiutare le donne a recuperare fiducia nel proprio corpo e in se stesse dopo aver combattuto un cancro. Due trainer d’eccezione hanno creduto in questo progetto, Carolyn Smith e Samuel Peron del programma TV “Ballando con le Stelle”. I risultati del progetto europeo sono stati molto positivi, in tutti i paesi partecipanti la risposta delle pazienti è stata elevatissima, dimostrando così la necessità di creare percorsi di cura complementari. Abbiamo voluto riproporre una versione alessandrina del progetto grazie ad un finanziamento della Chiesa Valdese e alla straordinaria disponibilità di Marcello, oltre che di Zonta club da subito partner del progetto”.
Partner dell’iniziativa l’Associazione Bios – donne operate al seno e lo Zonta Club, realtà attente, sensibili e storicamente vicine all’Azienda Ospedaliera su questi tematiche.
Il monitoraggio e i colloqui delle pazienti sarà curato dall’Oncologia diretta da Gianmauro Numico, in particolare dalla dr.ssa Pamela Gugliemini, supportato dal Clinical Trial Center afferente all’Infrastruttura Ricerca Formazione e Innovazione dell’Azienda.
Per informazioni è possibile contattare l’Associazione Ises (Corso Cavallotti 15 – 15121 Alessandria, 0131264890) oppure l’Associazione Bios (Donne Operate al Seno – Via Chenna, 9 Alessandria Tel. 349-5068793).
L’Associazione BIOS
La BIOS è nata nel 1996 con lo scopo di offrire sostegno morale, psicologico e pratico alle donne operate al seno o in attesa di intervento e con l’obiettivo di diffondere la conoscenza del tumore femminile e l’importanza della prevenzione.
Tra le nostre attività, “fiore all’occhiello” è il SERVIZIO DELLE COLAZIONI: tutte le mattine due socie, a rotazione, dalle 7,30 alle 10, al DAY HOSPITAL onco-ematologico nella SALETTA BIOS, preparano e offrono la colazione ai pazienti che, dopo aver effettuato il prelievo, ne attendono l’esito per sottoporsi alla chemioterapia. Offrono la colazione ma, soprattutto, offrono un sorriso, una parola, una piccola attenzione cercando di rendere più confortevole l’attesa.
Altre attività dell’Associazione è l’organizzazione di eventi (Cena, Gita, Spettacolo Teatrale e Calendario….) per raccogliere fondi utili ad acquistare attrezzature sanitarie (Monitor Multifunzioni, Ecografo, Elettrocardiografo) necessarie al DH o al Reparto di Oncologia e accessori utili ai pazienti (televisori, poltrone per chemioterapia…).