Site icon Oggi Cronaca

Pontecurone mantiene vivo l’inchiostro della memoria onorando i suoi caduti


Si dice che si muoia due volte: dopo la morte e quando chi ci conosceva si dimentica di noi. Il tempo passa, le foglie ingialliscono, cadono e la memoria – come l’inchiostro vecchio su un foglio antico – sbiadisce.

Così ci si ritrova a passare davanti a monumenti e lapidi, fitte di nomi che non hanno più significato. Pontecurone, in occasione delle commemorazioni del 4 novembre, avvenute Domenica 11, ha deciso di rendere omaggio ai propri caduti e di ricordarne i nomi attraverso un intervento di Matteo Leddi, cultore di storia militare locale, che – a seguito di una ricerca ad hoc – ha portato alla luce e riferito alla cittadinanza presente, il numero e le motivazioni dei pontecuronesi che si distinsero particolarmente e che ottennero così le medaglie al valor militare; ben diciannove tra le due guerre.

Una mini lezione di storia locale impossibile da trovare sui manuali, che ha arricchito i partecipanti ed ha contribuito a mantenere sempre vivo l’inchiostro della memoria.



Exit mobile version