Tre giorni di attività per testare la capacità di reazione e di intervento delle diverse e specifiche professionalità in campo in caso di EMERGENZA. Esercito, Marina, Dipartimento di Protezione Civile, Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Enti Locali ed Associazione Nazionale Alpini Saranno la Liguria e la Lombardia, quest’anno, ad offrire gli scenari per la “Vardirex” (Various Disaster Relief Management Exercise), esercitazione che si prefigge lo scopo di testare la risposta sul campo da parte degli organi competenti in caso di allertamento per pubbliche calamità che colpiscono il territorio. Nei comuni di Imperia e Lodi saranno allestiti 3 campi base con relative infermerie da campo (2 in Liguria ed 1 in Lombardia) per il coordinamento delle attività di soccorso e ripristino delle normalità a seguito di eventi calamitosi che verranno simulati, in particolare, negli abitati di Cervo, Taggia, Diano Castello e Montanaso Lombardo. Verranno simulate situazioni emergenziali complesse dovute a scosse sismiche, condizioni metereologiche particolarmente avverse, alluvioni, smottamenti e frane che richiederanno l’intervento immediato dei soccorsi che giungeranno via terra e via mare grazie al simultaneo impegno dei soccorritori. Nello specifico saranno oltre 850 uomini in campo con tutta la professionalità e la specifica competenza nei relativi campi di intervento. Gli uomini e le donne della Sanità Alpina che operano come volontari per l’Ospedale da Campo ANA e per le Squadre Sanitarie, sono impegnati fianco a fianco, come un’unica realtà, assieme ai logisti, agli specialisti della Protezione Civile ANA e alle altre forze in campo, per allestire le infrastrutture richieste da “Vardirex 2019”. Le Forze dell’Ordine saranno presenti e coinvolte per garantire lo svolgimento di tutte le attività .

A Cervo l’esercitazione si svolgerà nella giornata di venerdì 8 novembre.


Verranno simulate situazioni emergenziali complesse dovute a scosse sismiche, condizioni metereologiche particolarmente avverse, alluvioni, smottamenti e frane: ciò richiederà l’intervento immediato dei soccorsi che giungeranno via terra e via mare.