Domenica 24 novembre si è svolta a Tortona la manifestazione dell’Arma dei carabinieri per ricordare la Santa Patrona. Nell’Arma il culto alla “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e di P. Apolloni S.J., Cappellano Militare Capo.
La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele”.
L’8 dicembre 1949 Sua Santità Pio XII di v.m., proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”,
La cerimonia è iniziata alle ore 10,00 con la deposizione di una corona di alloro alla lapide posizionata nella piazzetta che ricorda le vittime di Nassiriya del 12 novembre 2003. Nell’attentato vi furono un totale di circa 28 vittime (di cui 19 italiani e 9 iracheni). In particolare il sacrificio di 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e 2 civili in servizio alla base militare italiana.
Alla fine della cerimonia i partecipanti si sono recati alla Cattedrale del Duomo per la santa messa.
Hanno preso parte alla manifestazione il Sindaco di Tortona, Federico Chiosi e l’on. Rossana Boldi, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Tortona il Maggiore Carlo Giordano, i carabinieri delle varie stazione dei carabinieri del circondario, i gruppi di assodarmi dei carabinieri, della polizia di stato, dei marinai, dei finanzieri, dell’arma aeronautica dei Genieri e Trasmettitori.
IL PRESIDENTE E. ANMI GIUSEPPE CALORE