Estesi e persistenti rovesci temporaleschi hanno interessato vaste aree della provincia di Alessandria nel corso della notte, riversando significative piogge su tutto il territorio.
“I comparti di pianura della fraschetta e le zone pedeappenniniche ovadesi, novesi e acquesi – dicono alla Protezione Civile – hanno ricevuto contributi prossimi e localmente superiori ai 70mm a partire dalla mezzanotte. Lo stato del suolo, reso ormai saturo e poco permeabile in seguito alle abbondanti piogge dei giorni precedenti, non ha permesso di assorbire gli ulteriori apporti meteorici, ruscellando la maggior parte delle precipitazioni nella rete idrografica secondaria. Conseguentemente, rii, rogge, torrenti e reticolo minore e urbano sono stati ingrossati in maniera significativa con esondazioni locali e disagi per le aree abitate interessate.”
La protezione Civile raccomanda di non avvicinarsi ai corsi d’acqua a regime torrentizio e fluviale poiché ancora in possibile crescita nelle prossime ore, sebbene dovrebbero rimanere contenuti in alveo e dare luogo a piene ordinarie.
Questi alcuni danni provocati dal maltempo a partire da stamattina, lunedì 21 ottobre:
Allagata al strada provinciale tra Frugarolo e Boscomarengo, allagato il sottopasso sette vie a Castellazzo Bormida, strada chiusa per frana tra Roccagrimalda e Carpeneto (foto in basso), frana anche tra Francavilla Bisio e Capriata d’Orba.
A Castellazzo Bormida il Comune è intervenuto a portare aiuto ad un un’allevatore con 250 capi di capre in cui la stalla era stata invasa dall’acqua. Fortunatamente non vi sono state perdite di capi di bestiame mentre un incidente stradale fra camion è avvenuto sulla sp 185 tra Ovada e Predosa.
Allagate diverse strade fra cui la provinciali tra Arquata Srivia e Vignole.
Esondato il torrente Lemme con chiusura del guado a Gavi, mentre è stata chiusa strada Bovo ad Arquata.
Il torrente Lemme a Voltaggio è in piena e fa paura (foto in alto).
E’ esondato il torrente Neirone a Gavi