Si sono conclusi domenica 13 ottobre gli eventi della rassegna “Leonardo a Tortona” organizzata dal Comune di Tortona in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, presso il “Ridotto” del Teatro Civico. Particolare apprezzamento hanno ottenuto le mostre di abiti e strumenti rinascimentali a cura dell’associazione Italia Nostra di Alessandria e dell’Istituto per la Ricostruzione Storica Arti e Costumi di Cassine, oltre alle opere pittoriche ispirate all’arte di Leonardo e realizzate dal Movimento Casualista, visitate anche da diverse scolaresche tortonesi con circa 800 studenti presenti durante la settimana dell’allestimento. Giovedì 10 ottobre, dopo la conferenza di Ugo Rozzo e Giuseppe Decarlini sulla festa di nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d’Aragona, è stato organizzato il “banchetto leonardesco” rievocazione in costume con l’accompagnamento di musiche rinascimentali che ha ospitato 150 persone. Circa un centinaio anche gli alunni delle scuole che venerdì 11 hanno partecipato al laboratorio per ragazzi presso la Biblioteca Civica. Infine, da sottolineare anche l’ottimo riscontro ottenuto dalle visite guidate presso la chiesa di Santa Maria Canale alla “Pala della Natività” curate dagli studenti del liceo “Peano” e l’evento di chiusura, domenica 13, con l’esibizione di danze antiche e la conferenza dedicata alle indagini diagnostiche sui dipinti di scuola leonardesca presenti sul territorio: la “Natività” appunto e “San Martino, San Rocco e San Gerolamo” presente alla Collegiata di Casei Gerola. Nell’occasione sono stati anche presentati i progetti di alternanza scuola-lavoro presso Diocesi, Istituto “Marconi”, Università Piemonte Orientale, Studio d’Arte e Restauro “Gabbantichità” di Tortona. “ Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa manifestazione – ha dichiarato Fabio Morreale vice Sindaco e assessore alla Cultura – il pubblico ha partecipato e dimostrato grande interesse, al di sopra delle aspettative. Un ringraziamento va a quanti hanno collaborato: uno straordinario esempio di quel fare sistema fra enti e associazioni che è fondamentale per lo sviluppo e la promozione delle potenzialità del territorio. Per i prossimi anni stiamo valutando la possibilità di rendere questo appuntamento, nel nome di Leonardo, una tradizione tortonese ”. Il Comune ringrazia per la collaborazione: l’associazione Italia Nostra di Alessandria nella persona della presidente Francesca Petralia; l’Istituto Ricostruzione Storica Arti e Costumi di Cassine e il suo vice presidente Lucio Paolo Testi; Sandra Fadel per l’organizzazione; gliartisti del Movimento Casualista; Ugo Rozzo, Giuseppe Decarlini e la Società Storica Pro Iulia Dertona con il suo presidente Ottavio Pilotti; Valentina Dalmanzio dell’associazione Terre Derthona e tutti i produttori e ristoratori impegnati per la cena leonardesca; Guido Stecchi e l’Accademia delle 5T; l’UPO Università del Piemonte Orientale e in particolare Maurizio Aceto e Elisa Calà del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica; la Diocesi di Tortona e Perosi Festival, in particolare Don Paolo Padrini; Vincenzo Basiglio di “Gabbantichità”; Verde & Commerce per l’allestimento floreale; tutti i figuranti che si sono prestati per la rievocazione storica; le scuole tortonesi che anche quest’anno hanno organizzato con successo le “Bancarelle scientifiche”.