Probabile realizzazione di un Inceneritore di rifiuti a parte (a Novi Ligure, però ma ne parliamo in altro articolo) il Consiglio comunale di Tortona, che si è svolto ieri sera, oltre alla “normale attività” ha riservato un inconsueto battibecco ironico (per non parlare di aperta polemica) tra il consigliere di Fratelli d’Italia, Giuseppe Bottazzi e l’ex sindaco Gianluca Bardone.

E’ stato il primo, ad inizio di seduta, a dare “fuoco alle polveri” con un ironico affondo nei confronti della recente scelta di Gianluca Bardone di aver aderito a “Italia Viva” il nuovo partito di Matteo Renzi.


“Da candidato Sindaco emerso dalle primarie del PD – ha detto Bottazzi – Bardone prima si è sfilato dal partito, poi si è ripresentato a capo di liste civiche, poi come indipendente e adesso c’è questa migrazione verso una sinistra sempre più a destra. A questo punto auspichiamo che la situazione possa in qualche modo essere a noi favorevole: speriamo possa ravvedersi, noi lo aspettiamo fiduciosi.”

“Non è polemica – ha rincarato la dose il consigliere di Fratelli d’Italia – è apprezzabile che si possa cambiare opinione, ma così rapidamente induce a pensare che ci sia stata una meditazione non certo condivisa dalle liste che lo hanno sostenuto.”

Un vero e proprio affondo che nulla porta alla linea politica del Comune al quale Gianluca Bardone ha risposto di sciabola: “Quello di andare a destra – – ha replicato l’ex Sindaco di Tortona – è un invito che restituisco al mittente che sta dimostrando uno spirito contraddittorio rispetto a quando era consigliere di minoranza. E dietro, forse, si nasconde un malanimo. Io sono quello che ha battuto Bottazzi alla carica di Sindaco 6 anni, ma tra noi c’è una differenza: io, adesso avevo scelto di rimanere indipendente prima di aderita a Italia Viva perché la lista civica che portava il mio nome aveva già un consigliere comunale che é Lorenzo Bianchi, Bottazzi quando sedette in consiglio da candidato sindaco sconfitto, dovette per forza scegliere di aderire alla lista civica che portava il suo nome perché la sua lista ottenne un brutto risultato. Nel Pd mi sono riconosciuto per oltre 15 anni e adesso ho scelto di appartenere ad un partito che è la costola del PD.”

A sostegno di Bardone è intervenuta anche Marcella Graziano.

Bardone e Bottazzi 5 anni e mezzo fa quando Bardone venne eletto Sindaco e Bottazzi andò a congratularsi con lui